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Francesc Llonch, di Gavà Grup

Quest'anno il calo nella produzione di pomodori sta diventando piu' evidente

Ad Almería, la superficie dedicata ai pomodori è stata nuovamente ridotta, proseguendo così la tendenza in declino registrata negli ultimi anni. L'aumento dei costi di produzione, l'impatto dei parassiti e i prezzi di vendita con margini ridotti sono state le ragioni principali che hanno indotto i produttori di Almería a passare alla coltivazione di altri ortaggi, come peperoni e zucchine, i cui costi di produzione sono molto più bassi. Fino alla settimana 44 i prezzi dei pomodori, come anche quelli di altre verdure fatta eccezione per le melanzane, sono rimasti elevati. Per la settimana 45, le quotazioni hanno cominciato a diminuire in concomitanza con la festività di Ognissanti e la crescita nella fornitura dovuta a temperature più elevate.

"Quest'anno, il calo nella produzione di pomodori sta diventando più evidente, con il 20% in meno circa rispetto all'anno scorso, soprattutto per quanto riguarda i pomodori tondi sfusi. Le vendite procedono fluidamente, dal momento che c'è una pressione minore sul fronte dell'offerta. Tra due o tre settimane, cominceranno ad arrivare sul mercato grandi volumi dal Marocco e ci sarà una competizione maggiore". A sostenerlo è Francesc Llonch, direttore di Gavà Grup.

"Finora i prezzi dei pomodori a grappolo hanno raggiunto livelli molto elevati e le specialità di pomodori sono diventate più costose del 30% rispetto alla stagione precedente. L'eccezione è rappresentata dal pomodoro tondo, che ha un prezzo più basso. Questo pomodoro è molto coltivato in Marocco e, negli ultimi anni, la Spagna ha perso una bella fetta della sua quota di mercato in Europa. Fortunatamente, nonostante la competizione maggiore, il Marocco non ha una produzione consistente di pomodori datterino, a grappolo o altri tipi di pomodoro, e nemmeno di altri prodotti, come i peperoni e le zucchine, quindi la Spagna continua a dominare, in questo senso".

Secondo il produttore e commerciante, sebbene le produzioni di zucchine e peperoni siano aumentate, quest'anno, i prezzi sono stati più alti rispetto alla stagione scorsa.

"Dovrebbe essere un effetto della pandemia. E' comprensibile nel caso dei pomodori, dal momento che la fornitura è minore, ma per il resto delle verdure, come i cetrioli, non c'è una spiegazione oggettiva. Solo le melanzane mostrano prezzi più bassi. La prima ondata della pandemia ci ha raggiunti alla fine della stagione. Questa seconda ondata è arrivata nel bel mezzo della campagna autunnale e invernale e sarà molto diversa. Con questa incertezza, abbiamo deciso di ridurre leggermente la produzione della nostra specialità di pomodori Monterosa, che ha fin qui mantenuto un buon equilibrio tra offerta e domanda".

Per maggiori informazioni:
Francesc Llonch
Gavà Grup
Tel: +34 935561250
Cell: +34 609744420
Email:francesc@gavagrup.com
Web:www.gavagrup.com

Data di pubblicazione: