Ricerca varietale sugli scudi. E quando a parlare di nuove varietà sono i produttori, le impressioni risultano essere quelle di gente che lavora e suda nei campi, quindi molto concrete.
Nel centro-sud d'Italia, la campagna del pomodoro da industria sta terminando con un andamento non facile per i problemi di programmazione e per le rese condizionate da un andamento climatico non favorevole. In più, c'è da registrare una forte pressione delle virosi in Puglia e nella zona di Battipaglia. In questo contesto sono emerse le varietà resistenti a TSWV 0-1 di ISI Sementi, Performer, ISI 16462 e ISI 18205 per i lunghi e Dobler tra i tondi.
"Coltivo Performer da 4 anni - dichiara Domenico Malgieri, titolare della cooperativa Domini situata ad Ascoli Satriano, in provincia di Foggia - sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti, soprattutto quest'anno, dove la razza mutata di TSWV ha esercitato una forte pressione sulle coltivazioni. La resistenza di Performer ha permesso di limitare i danni e raccogliere un prodotto integro e apprezzato dalle fabbriche. Oltre alla resistenza, il Performer ha soddisfatto per la produzione, l'alto peso specifico delle bacche, il colore e la qualità del frutto".
Da sinistra, Domenico e Tarquinio Malgieri; nella foto a destra, Giovanni Orlando
"Certo - prosegue Tarquino Malgieri - la pianta è vigorosa, va "domata" e saputa trattare, ma una volta presaci la mano, le soddisfazioni sono elevate. Quest'anno abbiamo provato altre due varietà di ISI Sementi resistenti a TSWV 0-1. Si tratta di ISI 18205, pianta vigorosa indicata per i trapianti precoci, varietà che ha mostrato una buona capacità di reazione agli sbalzi di temperatura, tipici dei primi periodi di trapianto, con la quale abbiamo ottenuto buone produzioni, con una buona qualità del frutto".
La seconda varietà provata è stata ISI 16462, pianta molto composta, più gestibile di Performer. Anche ISI 16462 si è distinta per la sanità della pianta e delle bacche, che si presentano uniformi, di forma ben allungata, pezzatura media, molto adatte alla produzione di pelati per le confezioni da mezzo chilo.
Varietà Performer
"Sono anni che collaboro con la ISI Sementi - conclude Domenico Malgieri - e sono soddisfatto di aver contribuito a creare una gamma di lunghi che potesse soddisfare le mie esigenze in termini di sanità, produttività e qualità del prodotto finale".
Varietà Dobler
Ottimi risultati sono stati ottenuti anche con il tondo Dobler. "Ormai da qualche anno coltivo Dobler - spiega Giovanni Orlando, socio e responsabile della cooperativa La Nuova Valsarno, situata ad Angri in provincia di Salerno - perché nella Piana del Sele la pressione della razza mutata del TSWV è molto forte e Dobler mi permette di produrre un prodotto sano che soddisfa in termine di resa, integrità e qualità delle bacche".
I pomodori di questa varietà si presentano consistenti e con un colore rosso intenso, sia esterno che interno. "Come cooperativa, coltiviamo circa 850 ettari di pomodoro da industria, in diversi terreni e areali, di cui quasi la metà a Dobler. Questa varietà - conclude Orlando - mostra un comportamento molto omogeneo nei diversi siti di produzione, cosa che mi consente di raggiungere un'elevata media produttiva e, allo stesso tempo, di conferire un prodotto di qualità all'industria di trasformazione che lavora la quasi totalità del pomodoro coltivato dalla mia cooperativa".
Maggiori informazioni
Web: www.isisementi.com