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Danni da cimice: scadenza domande rimborso il 18 luglio

Scade sabato 18 luglio 2020 il termine per presentare le domande per il rimborso dei danni causati dalla cimice asiatica nel 2019. Le richieste vanno presentate esclusivamente attraverso le apposite piattaforme regionali. A disposizione ci sono quasi 80 milioni di euro stanziati dall'ultima legge di bilancio per tutti i territori delimitati a livello nazionale, di cui 40 milioni per quest'anno e l'altra metà ripartita in due tranche per gli anni 2021 e 2022. Nel 2019 sono stati stimati più di 600 milioni di euro di danni provocati da questo insetto alieno.

"Se le disponibilità si rivelassero insufficienti a coprire tutti i danni accertati alle aziende agricole emiliano-romagnole- dichiara l'assessore regionale Emilia Romagna Alessio Mammi- torneremo a sollecitare il governo per incrementare la dotazione finanziaria prevista affinché tutte le aziende che rientrano nei criteri per beneficiare degli indennizzi siano adeguatamente ristorate".

Pochi giorni fa è stato pubblicato il decreto sulla Gazzetta Ufficiale (172 del 10/07/2020). Il decreto stabilisce quali pratiche adottare nella prevenzione e nella lotta: Verifiche annuali per stimarne la presenza; strategie di controllo; informazione al mondo agricolo.