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Stagione del prodotto egiziano in pieno svolgimento

L'obiettivo e' esportare 100mila tonnellate di cipolle quest'anno

La commercializzazione delle cipolle egiziane sta andando bene: la domanda proveniente dai consueti mercati europei, arabi e canadesi è elevata. La riapertura del settore della ristorazione ha contribuito a far aumentare la richiesta, il che soddisfa - in particolare - un’azienda di esportazione egiziana, poiché dispone di grandi scorte pronte per essere spedite.

"La raccolta delle cipolle egiziane è stata soddisfacente – afferma Mohamed Shaaban, responsabile commerciale della Garlico – L'Egitto ha avuto una buona raccolta di bulbi rossi, iniziata il 15 aprile. Le cipolle gialle sono iniziate un mese dopo, il 15 maggio, mentre quelle bianche a febbraio. Abbiamo sempre grandi scorte di cipolle rosse e gialle, in quanto possono essere esportate per un massimo di otto mesi, quindi da maggio a dicembre, garantendo al contempo un’alta qualità. La prima classe parte a settembre, mentre la seconda da ottobre a dicembre".

La Garlico Company ha un abbondante stock di cipolle per lo stoccaggio e un grande volume per l'esportazione. "Siamo in grado di trasformare e caricare 1.000 tonnellate di cipolla rossa e gialla, a settimana".


Responsabile commerciale Mohamed Shaaban

Le cipolle egiziane non hanno il monopolio nei loro mercati, infatti la concorrenza è piuttosto agguerrita, spiega Shaaban: "La maggiore sfida di questa stagione è avere prezzi competitivi in grado di competere con le cipolle turche, americane e indiane. Tuttavia, le cipolle egiziane sono ancora quelle più richieste in tutta Europa, nei Paesi arabi e in Canada. Anche dopo la crisi Covid-19 in Europa, il mercato internazionale presenta un'alta richiesta di cipolle. Ristoranti e hotel sono di nuovo aperti, le fabbriche di trasformazione industriale hanno riaperto, e quindi la domanda di cipolle è forte, al momento. Tale richiesta è più alta in nazioni come Russia, Italia, Paesi Bassi, Grecia, Romania, Inghilterra e altri Paesi europei e arabi. Quest'anno la nostra intenzione è quella di entrare nei mercati inglesi con volumi abbondanti".

Per la prossima stagione, Shaaban ha fissato alcuni obiettivi chiari per la sua azienda, sia in termini di nuovi mercati sia di volumi che vuole esportare nel 2020.

"Oltre che in Inghilterra, vorremmo arrivare anche in Francia, Germania e Nord America, poiché sono mercati che richiedono sempre grandi volumi e vogliono prodotti di qualità premium, che valorizzano in termini di prezzo. Il nostro obiettivo quest'anno è di esportare circa 100mila tonnellate di cipolle, finora abbiamo raggiunto il 35% di tale obiettivo. Siamo positivi, poiché la domanda è elevata e i nostri impianti di confezionamento e le nostre strutture di trasformazione sono in grado di funzionare a capacità normale", conclude Shaaban.

Per maggiori informazioni
Mohamed Shaaban
Garlico
WhatsApp: +201113095812
Email: m.sh.exporting@gmail.com / mohamed.shaaban@garlico-eg.com
Pagina Alibaba: Garlico
Web: www.garlico-eg.com

Data di pubblicazione: