Mezza Europa nella morsa del maltempo: una depressione sulla Penisola Iberica, che ha colpito in particolare Spagna e Francia, e una discesa di aria fredda di origine artica, che ha interessato maggiormente Belgio, Paesi Bassi, Danimarca, Germania, Polonia e Paesi Baltici.
In Spagna, le tempeste dello scorso fine settimana, accompagnate in molti casi dalla grandine, hanno colpito circa 6.000 ettari di colture in tutta la regione di Valencia (Spagna), con perdite iniziali di oltre 9 milioni di euro, secondo LA UNIÓ de Llauradors.
L'Associazione degli agricoltori valenciani (AVA-ASAJA) riporta che la grandine ha colpito oltre 4.000 ettari di colture nelle prime ore del mattino tra sabato e domenica. Nei casi peggiori, il maltempo potrebbe aver colpito l'intero raccolto di ortaggi di stagione e fino all'80% di drupacee (già in produzione), cachi e agrumi (attualmente nella fase di fioritura e di allegagione).
Nella provincia di Valencia, il maltempo ha registrato il maggiore impatto nelle aree di Ribera Alta e Horta Sud, soprattutto nei comuni di Catadau, Llombai, Alfarp, Picassent, Alcàsser e Silla. Le principali colture interessate sono agrumi (63%), cachi (21%), albicocche, pesche, susine (11%), ortaggi (4%), melagrane (1%) e avocado (0,5%).
Danni registrati anche nella provincia di Castellón de la Plana, dove si parla di 2,5 milioni di euro di perdite. Circa 3.300 ettari sono stati colpiti nell'area della Plana Alta, principalmente nei comuni di Cabanes, Benlloc, Vall d'Alba, Vilafamés, Oropesa, Benicassim e La Pobla Tornesa. Le colture più colpite sono mandorle (77%), agrumi (16%), pesche, albicocche, susine e ciliegie (4%), uva (3%), noci (0,7%), melagrane, avocado e cachi (meno dello 0,5%).
Negli areali di Alicante, i danni sembrerebbero più limitati sia in termini di superficie che di produzione: colpiti circa 24 ettari, per circa 300mila euro di perdite.
Sia LA UNIÓ che AVA-ASAJA ribadiscono che è ancora troppo presto per valutare con precisione l'entità dei danni. Le previsioni meteo indicano che per tutta questa settimana (la 20ma del 2020, ndr) potrebbero ripetersi nella regione autonoma episodi di tempeste accompagnate da grandine.