La stagione egiziana delle cipolle non è ancora cominciata del tutto. "Un inizio anticipato non è possibile in Egitto perché i prezzi sono ancora troppo elevati. In questa campagna prevedo anche una domanda più bassa per le cipolle egiziane". A dichiararlo è Adriaan van Belzen della olandese Daily Onions.
"La stagione scorsa non è finita bene per molti esportatori egiziani, perché abbiamo visto prezzi elevati su carta che poi non si sono realizzati. Mi auguro quindi che ora ci si muova con più cautela nell'invio dei prodotti senza una destinazione finale prestabilita".
"A gennaio la situazione appariva molto diversa. Tuttavia, sembra che non esista nemmeno una carenza di cipolle rosse, perché potremo ancora andare avanti con quelle olandesi ed europee per tre o quattro settimane", continua van Belzen.
"La domanda da parte del settore di catering è scomparsa e una grande parte delle cipolle rosse veniva inviata a questo settore. Ecco perché mi aspetto una stagione difficile per l'import di cipolle rosse".
"Per quanto riguarda le cipolle olandesi, procederemo tranquillamente, senza particolari alti e bassi. La domanda resta stabile e la fornitura sufficiente. Tuttavia – conclude van Belzen – in passato è stato spesso dimostrato che il finale di campagna riserva sorprese".
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Adriaan van Belzen
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