E' morto Daniele Brunelli, fondatore dell'omonima azienda di produzione e commercio ortofrutticolo di Cesena (Forlì-Cesena). Aveva un male incurabile e, per molti mesi, ha portato avanti la sua lotta, con il temperamento che lo contraddistingueva. Aveva 62 anni e, dal nulla, aveva creato, a partire dal 1983, l'azienda dedita alla produzione, lavorazione e commercializzazione di ortofrutta.
Renzo Piraccini, presidente di Macfrut, lo ha conosciuto molto bene. "Ricordo quando era il responsabile commerciale Italia per la cooperativa Cobar, mentre io ero alla Cofa. Queste due realtà diedero vita, insieme alla Cof e ad Agrosole, al nucleo fondante dell'attuale Apofruit. E' stato un imprenditore di successo perché, prima di altri, ha capito le potenzialità dell'orticoltura in quella fascia produttiva che va da Rimini fino a Cesena. Ci sentivamo spesso e, con lui, il settore ortofrutticolo italiano perde una persona di spessore".
Era il tipico romagnolo intraprendente, dalle mille idee, burbero di carattere, con l'innata capacità di nascondere, dietro a un atteggiamento sbrigativo, una grande disponibilità d'animo. Era molto concreto, uno di quegli imprenditori che non fa mai il passo più lungo della gamba, ma ha il sesto senso per i progetti che portano a un risultato tangibile.
Si legge nella pagina Linkedin di Brunelli: "Siamo nati nel 1983, partendo da un terreno di pochi ettari. Lo lavoravo giorno e notte con le mie mani, è una grande passione la mia. Oggi sono il fondatore e l'attuale presidente di un consorzio che riunisce le migliori aziende agricole dell'Emilia Romagna e dell'intero territorio nazionale. Gruppo Brunelli coltiva frutta e ortaggi che commercializziamo e distribuiamo ai nostri clienti in maniera diretta, perché abbiamo scelto di avere la responsabilità del nostro lavoro lungo tutto il processo di produzione, fino alla consegna".