Durante gli ultimi giorni, i prezzi degli ortaggi coltivati in serra come peperoni, pomodori, melanzane e cetrioli hanno subito un forte calo. "Per quanto riguarda i cetrioli, ieri la quotazione all'asta era di 0,01 al pezzo. La causa è da ricercarsi nel parziale blocco in Europa e nella forte riduzione degli ordinativi da parte delle catene di negozi". A sostenerlo è Philip van Geest, della Van Geest International.
"Tali ordini sono stati enormi per due settimane, ma negli ultimi giorni sono stati particolarmente deludenti in Germania. Il Regno Unito è attualmente molto ben disposto verso le verdure coltivate a campo aperto come cavoli, cipolle, carote e broccoli - spiega Philip - Una cosa logica, dato che molte di queste referenze hanno una durata di conservazione più lunga e possono quindi essere un ottimo acquisto per chi sta correndo a fare scorte".
"Nel day trading si nota molto chiaramente che le aziende che riforniscono i ristoranti non ordinano praticamente nulla. I mercati all'ingrosso vanno meglio, ma anche in questo caso il prossimo periodo si prospetta più rallentato - afferma l'esportatore - Molte aziende stanno cercando alternative come la consegna a domicilio, le cassette di verdure miste, ecc".
"Inoltre, in qualità di azienda commerciale è importante anche non concentrarsi esclusivamente sui costi. Si dovrà considerare, ad esempio, anche la diversa classificazione del lavoro, il lavoro da casa e l'uso/non uso di lavoratori autonomi. Tuttavia, è importante anche tenere d'occhio la gestione dei debitori - conclude Philip - Nei prossimi mesi si potrebbe accusare il colpo, anche se il commercio dovrebbe riprendersi, per allora".
Per maggiori informazioni:
Van Geest International
Philip van Geest
Tel: +31 (0)174-514300
Email: pvg@vgibv.nl
Web: www.vgibv.nl