"Non possiamo certo lasciare sole le aziende agricole. E, per evitare i rischi, stiamo favorendo le consegne a domicilio con prenotazioni al telefono, email o wapp" Lo afferma Ettore Navarra, la cui rivendita sita a Voghenza di Voghiera (Ferrara), sta lavorando a pieno regime. "Siamo operativi anche il sabato, in questo periodo - spiega Navarra - in quanto, fra trattamenti e concimazioni, le richieste sono tante. Inoltre, i tempi si sono un po' allungati per via delle giuste precauzioni contro gli assembramenti. Noi, ad ogni modo, favoriamo le consegne a domicilio".
Parte della squadra della rivendita Navarra
L'azienda Navarra è stata fondata da Ettore, il nonno, poi passata in mano al figlio Mario e ora la conduzione è di Ettore, il nipote del fondatore. "Non abbiamo problemi di vendita al minuto, in quanto non è il nostro target - precisa - mentre i nostri clienti sono i frutticoltori specializzati in pere e mele".
"Vendiamo anche gasolio agricolo e siamo fra le poche rivendite di mezzi tecnici a farlo. Nell'ultimi mese, il costo del gasolio è diminuito del 25% grazie al crollo del prezzo del greggio e anche della situazione del mercato in generale".
Qui Sardegna
Anche Massimo Pippia conferma che la loro rivendita, la Fitochimica Sarda di Sestu (Cagliari), continua a rifornire i produttori. "Ma le cose per il mondo agricolo stanno andando male, in quanto il mercato del carciofo è in crisi. La chiusura dei ristoranti e degli alberghi sta provocando una drastico calo della domanda e i produttori non sanno come piazzare il prodotto".
Dal punto di vista del lavoro, anche a Sestu le forniture non mancano, seppur con qualche ritardo: "Non dimentichiamo che siamo su un'isola e se, prima, per ricevere certa merce, come i concimi, occorrevano 4 giorni, oggi, a causa del rallentamento degli imbarchi, ne servono 7. Per gli agrofarmaci, invece, non ci sono particolari differenze".
La rivendita Fitochimica Sarda lavora rispettando tutte le direttive e questo comporta un certo rallentamento delle operazioni. "Per non scontentare nessuno - conclude Pippia - abbiamo deciso di lavorare su due turni, così da allungare l'orario di apertura. Inoltre suggeriamo a tutti di pensare bene a cosa possa servire loro ed effettuare un acquisto in un'unica soluzione, evitando di tornare più volte".