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Intervento di Angelo Palma direttore di Conor

Ortofrutta: programmazione tutta da rivedere

Con un calo del settore horeca dell'80%, tutta la programmazione è da rivedere. Lo afferma Angelo Palma, direttore della ditta Conor, specializzata proprio in forniture per il settore dei pasti fuori casa, in merito all'attuale situazione contingente. "E' tutto in divenire, si vive alla 'mezza giornata', neanche alla giornata. Tutte le programmazioni sono da rivedere e, di certo, da ridurre. Per le orticole, al momento stiamo riprogrammando tutto fino alla fine dell'estate. Per la frutta, sarà il caso di diradare gli alberi più del solito per ottenere meno prodotto, ma di grosso calibro".

Palma spiega che "sul fronte horeca, stiamo lavorando solo con ospedali, case di cura e case di riposo per anziani, quindi per un 20% del nostro potenziale. Le scuole rappresentano il 40% e sono ferme dall'ultima settimana di febbraio e sappiamo per certo che, almeno fino al 3 aprile, non riapriranno".

Anche quando l'emergenza passerà, la ripresa sarà molto lenta e graduale: si pensi solo al turismo che, di certo, non potrà riavviarsi da un giorno all'altro, come nulla fosse. E anche la ristorazione avrà bisogno di un periodo di assestamento.

"Gennaio era stato un mese in forte crescita, per noi, secondo la programmazione, così come le prime tre settimane di febbraio. Poi, giorno dopo giorno, c'è stato un blocco progressivo, con tutte le conseguenze che noi operatori stiamo vivendo. Non dico nulla di nuovo, chi è in prima linea come noi sa bene di cosa sto parlando".

I produttori di orticole di Agribologna continuano a consegnare e, se gli acquisti dal canale horeca sono quasi fermi, quelli da parte della GDO stanno segnando un incremento. "Rispetto al normale, i supermercati ci sta chiedendo quasi un 30% in più, e questo rappresenta una buona valvola di sfogo. Poi vi sono differenze fra le diverse referenze: ad esempio la rucola, che è un articolo tipico dell'horeca, è in crisi, mentre ortaggi da Gdo di prima gamma sono molto richiesti".

"Non è il momento da farsi prendere dal panico – conclude – anche se la preoccupazione non manca. E' il momento delle scelte mirate e attuate in tempi brevi. Lo scenario cambia continuamente, giorno per giorno, e l'aspetto più difficile è avere una prospettiva non dico di lungo, ma almeno di medio termine".

Contatti: 
CONOR Srl
Via delle Viti, 5
40127 Bologna (BO)
Tel.: +39 051 994 1200
Fax: +39 051 994 1220
Email: info@conorsrl.it
Web: www.conorsrl.it