Gli abitanti dei Paesi scandinavi questo inverno potranno mangiare le arance biologiche portoghesi grazie a un progetto finanziato anche attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale. La prima consegna di 200 tonnellate di agrumi partirà verso la Scandinavia a gennaio.
L'iniziativa coinvolge Frusoal, azienda nata nel 1990 e che oggi in Portogallo riunisce i produttori di agrumi nella regione meridionale di Algarve. Nei primi anni 2000 Frusoal è stata riconosciuta dall'Unione Europea come il principale interlocutore nel settore.
Come riferisce la testata locale Vidarural, l'obiettivo del progetto è incrementare del 40% le esportazioni di arance e in quest'ottica il 45% dei finanziamenti necessari a raggiungere i mercati della Scandinavia sono stati erogati dal Fondo europeo di sviluppo regionale, per una somma pari a 120mila euro.
Il Fondo europeo di sviluppo regionale è parte della politica di coesione territoriale con cui l'Unione Europea intende ridurre il gap tra le diverse regioni europee, in termini di ricchezza, servizi e qualità della vita.
Fonte: Dire