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Sicilia: rilanciare la biofabbrica di Ramacca per la produzione di insetti utili

L'agricoltura biologica conquista sempre maggiori fette di mercato, grazie alle tendenze dei consumi, che pongono al centro i temi della biodiversità, della nutraceutica e, più in generale, degli stili di vita etici ed ecosostenibili.

In aiuto del settore bio e dell'agricoltura in lotta integrata viene la Biofabbrica di Ramacca, in Sicilia, un opificio dell'Ente di Sviluppo Agricolo della Regione Siciliana (E.S.A.), estesa su circa 3,5 ettari.

Scorcio della Biofabbrica di Ramacca (CT)

Lo stabilimento per la produzione di insetti utili, costruito tra il 1994 e il 1999, ha avuto un costo di 3,031 milioni di Euro ed è il secondo in Italia, oltre quello di Cesena.

Lo stabilimento di Ramacca è stato attrezzato originariamente per la produzione di tre insetti utili (Aphytis melinus, Criptolaemus Montrouzerii, Leptomastix dactylopii) a programmi di lotta contro i parassiti in agrumicoltura e di un insetto da utilizzare per la difesa integrata delle orticole e floricole in coltura protetta (Diglyphus isaea). Quest'ultimo ausiliare, tuttavia, è stato temporaneamente accantonato, perché gli esiti risultano anti-economici.

Nei giorni scorsi, la Biofabbrica è stata visitata dall'assessore regionale all'Agricoltura, Edgardo Bandiera, il quale ha dichiarato di volerla rilanciare in quanto "rappresenta una importante opportunità per la Sicilia, prima regione in Italia per superfici coltivate in regime biologico; cosa per cui riuscire a produrre degli insetti che possano inserirsi come predatori naturali di parassiti e organismi nocivi, causandone la morte, senza l'uso di additivi chimici, costituisce un valore aggiunto".

Edgardo Bandiera (il secondo da sx.) in visita alla Biofabbrica

Bandiera ha annunciato di adoperarsi affinché "la struttura elabori un programma per giungere, nel più breve tempo possibile, alla produzione dell'insetto antagonista della cimice del nocciolo, che tanti danni sta arrecando ai territori produttivi locali".

Attualmente la fabbrica, che sta lavorando anche alla produzione di alcuni insetti predatori di parassiti degli agrumi, produce ausiliari che rivende, a un prezzo calmierato, a circa 200 aziende, per una superficie totale servita di oltre duemila ettari.

Per accedere ai servizi della Biofabbrica, bisogna contattare l'E.S.A. (vedi contatti in calce al presente articolo) e accedere alla 'Disciplina per la vendita degli insetti utili prodotti presso la Biofabbrica di Ramaca" che regolamenta la cessione degli insetti agli imprenditori agricoli. La suddetta Disciplina prevede un meccanismo di iscrizione all'Albo regionale annuale delle aziende e di pagamento composto da una quota fissa per anno e per ettaro, a titolo di anticipazione finanziaria per le prestazioni richieste, riassorbita a saldo dal costo complessivo del trattamento annuale, calcolato in base all'effettivo consumo delle specie entomologiche utilizzate.

Contatti:
E.S.A.
Servizi allo Sviluppo - Ufficio Biofabbrica
via Libertà n° 203
90143 Palermo
Tel.: 091 6200424
Fax: 091 6200449
Email: scssat1@entesviluppoagricolo.it

Biofabbrica di Ramacca
Contrada Margherito
95040 Ramacca (CT)
Tel.: 095 7952190
Cell.: 348 4401938
Fax: 095 7956119
Email: sopat.palagonia@entesviluppoagricolo.it