Il prezzo del tartufo bianco aumenta del 50% in meno di un mese e schizza a 375 euro all'etto al borsino del tartufo di Alba, punto di riferimento a livello nazionale, dove a inizio ottobre le prime quotazioni di avvio stagione erano di appena 250 euro all'etto.
E' quanto emerge da un'analisi della Coldiretti in occasione dell’asta mondiale del tartufo bianco di Alba a Grinzane Cavour. I valori sono ora ancora lontani ai massimi toccati negli ultimi anni, con i 500 euro nel 2012 e i 450 euro all'etto del 2017, per pezzature medie attorno ai 20 grammi.
Il Tuber magnatum Pico – sottolinea la Coldiretti – si sviluppa in terreni che devono restare freschi e umidi sia nelle fasi di germinazione che in quella di maturazione. Dal Piemonte alle Marche, dalla Toscana all'Umbria, dall'Abruzzo al Molise, ma anche nel Lazio e in Calabria sono numerosi i territori battuti dai ricercatori.
Si stima che siano coinvolti complessivamente oltre centomila i raccoglitori ufficiali, che riforniscono negozi e ristoranti e alimentano un business che, comprensivo di indotto, sviluppa un valore stimato in circa mezzo miliardo di euro tra fresco, conservato o trasformato anche grazie alla grande capacità di attrazione turistica ed enogastronomica.
Fonte: coldiretti.it