La coltivazione in Sicilia dell'asparago verde con tecniche specialistiche è iniziata intorno alla metà degli anni 90, grazie all'intraprendenza di alcuni agricoltori. La coltura ha avuto un rapido sviluppo e, in pochi anni, è stata raggiunta una superficie di 50 ettari, di cui 20 sotto tunnel.
Nel 2013 è stato costituito il Consorzio tra Produttori Agricoli "Asparago Sovrano" con sede a Piazza Armerina in c.da Imbaccari Soprano. Il Consorzio riunisce circa 10 produttori tra le province di Catania, Enna e Caltanissetta, allo scopo di valorizzare, promuovere e soprattutto tutelare e commercializzare l'asparago prodotto dagli associati, nel rispetto delle normative vigenti.
Le tecniche colturali a basso impatto ambientale, secondo i principi della lotta integrata e della buona pratica agricola, il rispetto scrupoloso del disciplinare di produzione e delle pratiche di buona prassi igienica ne assicurano ottime caratteristiche igienico-sanitarie.
L'asparago coltivato appartiene alla specie Asparagus officinalis.
Il calendario di produzione dell'asparago va da fine gennaio a fine maggio e il volume prodotto dagli associati è di circa 100.000 kg annui (quest'anno il dato è in flessione) e viene commercializzato in tutta Italia attraverso la grande distribuzione e i mercati agroalimentari. La richiesta dell'asparago made in Sicilia è forte anche all'estero: da Germania, Svizzera e Paesi Bassi, mercati di destinazione storici per questo ortaggio.
Sono 4 categorie destinate alla commercializzazione:
- asparagi "Extra" in mazzi da ½ Kg - lunghezza massima 27 cm, colorazione verde per oltre i 3/4 della lunghezza, apice ben serrato, assenza di alterazioni e difetti, diametro dei turioni misurati a 1/2 altezza > 12 mm, calibro medio 16-18 mm;
- asparagi "Prima" in mazzi da ½ Kg - lunghezza massima 27 cm, colorazione verde per oltre i 3/4 della lunghezza, apice ben serrato, assenza di alterazioni e difetti, diametro dei turioni misurati a 1/2 altezza compresa tra 8 mm e 12 mm, calibro medio 10 mm;
- asparagi "asparagina" in mazzi da ½ Kg - lunghezza massima 27 cm, colorazione verde per oltre i 3/4 della lunghezza, apice aperto, presenza di alterazioni e difetti, diametro dei turioni misurati a 1/2 altezza compresa < 8 mm;
- asparagi "punte" sfusi in cassetta da 6 Kg – lunghezza massima 12 cm, colorazione verde.
"La campagna 2019 si è conclusa con un prezzo medio di 4 euro/kg per la categoria extra – ha tenuto a precisare il presidente del sodalizio, Enzo Rasà – La stagione poteva concludersi in maniera più soddisfacente, ma non è stato così a causa delle avverse condizioni meteo. Mentre i volumi rimangono pressoché uguali, cresciamo ogni anno soprattutto dal punto di vista commerciale, grazie agli accordi di fiducia che riusciamo a intessere con i nostri partner. Fondamentale, a questo scopo, è una corretta comunicazione che faccia conoscere la nostra realtà produttiva".
Enzo Rasà
"Importanti sono le proprietà nutraceutiche che troviamo nel nostro asparago – conclude Rasà – Così come richiama il nome botanico stesso, officinalis, le virtù salutari di questo ortaggio sono descritte e decantate in molti testi antichi. L'asparago è più ricco di fibra rispetto ad altri ortaggi e apporta limitate quantità di proteine e zuccheri, mentre è ricco di elementi minerali fondamentali per l'uomo, in particolare calcio, fosforo, magnesio e potassio. La presenza del potassio conferisce agli asparagi proprietà diuretiche, utili in caso di ritenzioni urinarie, in quanto facilita l'eliminazione dall'organismo dei liquidi in eccesso e delle scorie prodotte dal metabolismo. Dal punto di vista organolettico, il prodotto ha qualità eccellenti poiché le nostre particolari condizioni pedoclimatiche gli conferiscono un sapore delicato, ma al contempo sapido e armonioso".
Contatti:
Consorzio Asparago Sovrano
Contrada Imbaccari Soprano
94015 Piazza Armerina (EN) – Italia
Tel./Fax: +39 3294267178
Email: [email protected]
Web: www.asparagosovrano.it