Se pensi al cavolo riccio, ti vengono in mente Dubai e Abu Dhabi? Forse non sono i primi paesi che sovvengono se si pensa alle verdure invernali, ma Mike Glas, della olandese Glas Groenten ha notato un aumento nelle esportazioni di cavolo riccio verso questi paesi.
Oltre al cavolo riccio, l'azienda si occupa anche di cavolini di Bruxelles, le cui vendite al momento stanno andando bene. "Al momento, le vendite di cavolini di Bruxelles procedono in modo abbastanza soddisfacente. I supermercati stanno mettendo in promozione il prodotto con la speranza di incrementare le vendite. Per le vendite di cavolo riccio vale lo stesso".
La siccità e i danni dovuti ai temporali causano carenze
A causa della siccità, i cavolini di Bruxelles di grandi dimensioni a disposizione non sono molti. "Le piante sono cresciute, ma i cavolini non sono diventati molto grandi. I supermercati sono ben forniti di cavolini più piccoli. Tuttavia, c'è una carenza di cavolini di grandi dimensioni, che sono destinati soprattutto all'export verso paesi come la Germania".
"Il cavolo riccio è cresciuto bene, anche se ci sono stati alcuni coltivatori che hanno subito un rallentamento di una settimana, a causa della siccità. La nostra produzione si è sviluppata bene. Lungo la costa, alcuni coltivatori hanno sperimentato danni dovuti ai temporali. Noi non siamo stati interessati da ciò perché siamo un po' più nell'entroterra".
Prezzi stabili
"I prezzi del cavolo riccio sono sempre gli stessi, soprattutto in questo periodo dell'anno. Anche i prezzi dei cavolini di Bruxelles sono paragonabili a quelli dell'anno scorso, con una valutazione minore per i calibri più piccoli ma, a causa della carenza di calibri più grandi, i prezzi di questi ultimi sono un po' più alti. Il prezzo medio per i cavolini di Bruxelles è lo stesso dell'anno scorso".
Mike è molto soddisfatto dell'export di cavolo riccio, soprattutto quello diretto verso il Medio Oriente. "L'andamento della domanda in arrivo dall'estero va molto bene, in realtà. Gli esportatori che riforniamo consegnano molto a Dubai e Abu Dhabi, dove il cavolo riccio viene consumato per tutto l'anno. In passato, questi paesi hanno cominciato a chiedere alcuni pallet alla settimana, ora siamo arrivati a diversi al giorno. Là, la domanda è in forte aumento. Una parte di prodotto viene inviato in Scandinavia, dove ugualmente consumano il cavolo riccio per tutto l'anno. I cavolini di Bruxelles vengono esportati in quantità minime perché sono destinati soprattutto ai supermercati. Non riforniamo i grossisti, anche se al momento la domanda è buona".
Superfood
Anche nei Paesi Bassi, la domanda è buona. "A causa delle alte temperature registrate lo scorso fine settimana abbiamo avuto alcuni giorni di declino nella domanda. Con il caldo, infatti, i consumatori non vanno al supermercato per acquistare verdure invernali. Tuttavia, non possiamo definirci delusi. Da quando il cavolo riccio è stato definito un superfood, è diventato una verdura popolare. La domanda non è aumentata solo in America, ma anche in Paesi Bassi ed Europa. Al momento è relativamente stabile, in quanto il prodotto va ancora di moda, ma non c'è una accelerazione come accadde due anni fa".
L'autunno è appena cominciato, ma gli olandesi sembrano già prepararsi per le verdure invernali. "Le due promozioni portate avanti nei supermercati per il cavolo riccio non sono andate male. A quanto pare, i consumatori hanno già cominciato ad acquistarlo, e questo è un buon segno. Ho notato che la domanda per il cavolo riccio è arrivata presto anche da parte dei grossisti. Normalmente comincio con le telefonate nella prima settimana di settembre, ma ora chiamano già a partire dall'ultima di agosto. La domanda è arrivata piuttosto presto, quindi - conclude Mike - e non può che farci piacere".
Per maggiori informazioni:
Mike Glas
Glas Groenten
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