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Nuove tecnologie a disposizione

La lotta agli insetti parte dal monitoraggio con trappole

Monitorare gli insetti è la prima pratica da applicare in agricoltura, sia integrata, sia biologica. Eppure troppo spesso viene snobbata o effettuata con poca precisione. Se ne è parlato nei giorni scorsi durante il convegno "Innovazioni e importanti passi avanti nel monitoraggio degli insetti fitofagi", con relatori, fra gli altri, Massimo Bariselli del servizio fitosanitario dell'Emilia-Romagna.

"Per quanto i Bollettini di Produzione Integrata possano fornire delle informazioni su base territoriale circa lo sviluppo dei principali insetti dannosi – ha esordito Bariselli - è importante abbinare a queste indicazioni delle osservazioni puntuali eseguite in azienda. L'uso delle trappole a feromoni per il monitoraggio permette una valutazione quantitativa degli insetti di una determinata specie dannosa presenti in ogni azienda agricola e permette di orientare la difesa nel modo più corretto".

Benedetto Accinelli di RIFF98, secondo relatore all'incontro, ha descritto due tipi di trappole innovative testate in questa campagna 2019. Si tratta di sistemi che permettono un miglioramento dell'efficienza del monitoraggio in diversi ambiti agricoli.

La trappola elettronica della ditta austriaca PESSL, ad esempio, è completamente autonoma e, una volta installata, viene alimentata da una cella solare. Questa trappola scatta giornalmente delle foto del fondo appiccicoso della trappola, foto che possono essere controllate da remoto direttamente dallo smartphone del tecnico o dell'agricoltore. Con questo tipo di trappola è possibile ottenere i dati delle catture in tempo reale, senza muoversi da casa e, nei momenti di massima allerta, eseguire anche dei controlli quotidiani.

Oltre alla trappola elettronica, Accinelli ha illustrato anche la nuova trappola a cono di rete per il monitoraggio della piralide. Il nuovo modello è stato migliorato a livello costruttivo ed è stato reso più pratico e maneggevole, semplificando il meccanismo di separazione delle varie parti per consentire il controllo delle catture. Inoltre, la rete nel nuovo modello è stata migliorata e ora è maggiormente tesa rispetto alla precedente versione e non presenta pieghe.