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Il principio attivo di un fungicida puo' mitigare lo stress da salinita' nel pomodoro

Il pomodoro da industria è una coltura diffusa nell'area del Mediterraneo, dove spesso ci sono problemi di alta salinità dell'acqua di irrigazione, con notevoli effetti dannosi sulla resa.

Pyraclostrobin è un fungicida a base di strobilurina (PBF), con una vasta gamma di applicazioni. E' stato riportato che le strobilurine hanno un effetto biostimolante sulla pianta che mitiga lo stress abiotico. Pertanto, l'obiettivo di questo lavoro era studiare la capacità del PBF di migliorare i parametri di scambio gassoso, clorofilla, attività degli enzimi antiossidanti come superossido dismutasi (SOD), perossidasi (POD), catalasi (CAT), ascorbato perossidasi (APX), caratteristiche produttive ed efficienza nell'uso dell'acqua (WUE) del pomodoro in condizioni di salinità.

Ricercatori del CNR-ISPA di Bari e dell'Università della Basilicata hanno confrontato due livelli di salinità del suolo (conducibilità elettrica, EC = 1,1 e 5,4 dS/m) in combinazione con o senza PBF su pomodoro Coronel coltivato in vaso in serra di plastica. Come previsto, la salinità ha avuto effetti dannosi sui parametri fisiologici e biochimici del pomodoro che a loro volta hanno influenzato resa e WUE, ma ha migliorato la qualità dei frutti. In effetti, la salinità ha ridotto il peso medio dei frutti (19,0%) e la resa (21,4%) e ha aumentato il marciume apicale dei frutti (55,7%), i solidi totali solubili (18,2%) e la sostanza secca (18,5%).

"In generale, PBF ha aumentato il contenuto di clorofilla fogliare (6,1%) e l'attività di SOD, POD, CAT e APX, principalmente in condizioni di salinità. Inoltre, ha ridotto la conduttanza stomatica (12,5%) e la traspirazione (11,7%), ma ha migliorato tasso di assimilazione (7,8%) e WUE intrinseco (23,3%), che a loro volta hanno aumentato la resa (8,1%) e la WUE (6,5%) - riferiscono i ricercatori - Il miglioramento della resa prodotta da PBF è stato massimo nelle piante stressate da salinità, pertanto alla luce degli effetti positivi del PBF, il suo uso dovrebbe essere promosso nei programmi di difesa delle colture di pomodori, soprattutto nelle aree con problemi di salinità".

Fonte: Francesca Boari, Vito Cantore, Donato Di Venere, Lucrezia Sergio, Vincenzo Candido, Maria Immacolata Schiattone, 'Pyraclostrobin can mitigate salinity stress in tomato crop', 2019, Agricultural Water Management, Vol. 222, pag. 254-264.