Coltivare indivia riccia e scarola in quota, nei mesi più caldi, fa migliorare la qualità rispetto alle produzioni di pianura. Le aree di coltivazione sono da 650 a 850 metri sul livello del mare nell'Italia centrale. E' quanto avviene presso l'azienda agricola Fornari, specialista in verdure a foglia, che ha appena iniziato la raccolta nella piana del Fucino. Il marchio è Lady Leaf.
"Siamo appena partiti con la coltivazione di indivia riccia e scarola di montagna - esordisce il referente Damiano Fornari - e siamo molto soddisfatti. Una premessa: la campagna ha avuto momenti critici, dopo un maggio terribile a causa delle condizioni meteo. Al momento otteniamo pochi volumi ma una qualità elevatissima al confronto delle coltivazioni di pianura".
Indivia e scarola Lady Leaf
"L'escursione termica tra giorno e notte dona al prodotto un sapore più dolce e una elevata croccantezza. "Il mercato ci sta dando ragione - aggiunge Fornari - con quotazioni di 2.80 - 3 euro/kg. Questo avviene su tutte le piazze".
Al momento, la raccolta è in svolgimento nella Piana del Fucino, a circa 650 metri sul livello del mare. Nel mese di agosto si sposterà ancora più in alto, attorno agli 850 metri, in località Magliano, per continuare a sfruttare le temperature inferiori.
Contatti:
Società Agricola Fornari
Via Cremona 74, 46041
Asola (Mantova) - Italy
Tel.: (+39) 0376 76549
Email: damiano@ladyleaf.it
Web: www.fornari.company