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Edible coating con olio di rosa canina mantiene la qualita' delle susine

Gli stessi ricercatori che da anni lavorano sugli edible coating (rivestimenti commestibili) a base di estratti vegetali e oli essenziali applicati alle susine (cfr. Freshplaza del 23/01/2017), hanno pubblicato un nuovo studio sugli effetti di un edible coating a base di olio essenziale di rosa canina. 

"Il rivestimento commestibile di olio di rosa canina potrebbe essere considerato come un nuovo strumento eco-compatibile da applicare nell'industria agro-alimentare per preservare la qualità delle susine e prolungarne la conservazione", dicono i ricercatori dell'Università Miguel Hernández di Alicante (Spagna) che hanno valutato l'effetto del rivestimento commestibile con olio di rosa canina (RO) sul processo di maturazione post-raccolta e i parametri di qualità delle susine President e Royal Rosa.

I risultati del lavoro mostrano che la produzione di etilene è stata significativamente ridotta nelle susine rivestite rispetto alle susine non trattate di controllo durante lo stoccaggio sia a 20°C sia a 2°C + 2 giorni a 20°C, così come è stato ridotto il tasso di respirazione.

Anche l'acido 1-amminociclopropano-1-carbossilico (ACC), precursore nella biosintesi dell'etilene, libero e totale è diminuito nelle susine rivestite con RO. L'evoluzione dei parametri di qualità dei frutti legati al processo di maturazione, come la compattezza, il colore e il rapporto tra solidi solubili totali (TSS) e acidità titolabile (TA), è stata ritardata dall'applicazione del rivestimento RO durante lo stoccaggio ad entrambe le temperature, così come l'aumento delle concentrazioni di fenoli e carotenoidi e l'attività antiossidante dovuta a composti idrofili e lipofili.

Fonte: Domingo Martínez-Romero, Salvador Castillo, Fabián Guillén, Diego Paladine, Pedro J. Zapata, Daniel Valero, María Serrano, 'Rosehip oil coating delays postharvest ripening and maintains quality of European and Japanese plum cultivars', 2019, Postharvest Biology and Technology, Vol. 155, pag. 29-36.