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Bilancio positivo per il primo semestre del pompelmo sudafricano

L'attuale stagione dei pompelmi sudafricani ha appena superato il primo semestre di produzione, ma, a partire da ora, si prevede che comincerà a farsi sentire il calo (stimato in un 16% circa) nei volumi di esportazione. Se la stagione dovesse prolungarsi con una fornitura stabile e costante, il focus group sul pompelmo dell’Associazione dei coltivatori di agrumi (CGA) ritiene si possa sviluppare un mercato favorevole e con buoni rendimenti almeno fino alla settimana 31 del 2019.

La stima iniziale sulle esportazioni è stata più volte rivista al ribasso, e ora si è fermata a 13,8 milioni di cartoni da 17 kg. Una riduzione dei volumi rispetto allo scorso anno (oltre a un calibro medio leggermente più grande) ha portato a focalizzare l’attenzione sulle pezzature commercializzabili e ha avuto come conseguenza, sottolineano gli esportatori, di tenere fuori dal mercato i calibri marginali.

"La maggior parte delle regioni ha terminato ora la raccolta selettiva e, in generale, la distribuzione dei calibri potrebbe andare verso un aumento delle pezzature 45 e 50, una volta che il più dei calibri minori sarà stato confezionato", dichiara il focus group del pompelmo in una recente nota. "Anche se non ancora a livelli allarmanti, soprattutto considerata la previsione di un calo del volume complessivo, i coltivatori devono essere prudenti con il confezionamento di frutti di piccolo calibro".

La CGA aveva avvertito i coltivatori di essere cauti sulle esportazioni di classe 2 della Star Ruby, che infatti risultano inferiori del 25% rispetto allo scorso anno.

L'anno scorso si è registrato un record totale delle esportazioni di 16,5 milioni di cartoni, ma l'offerta non sempre ha incontrato un mercato ricettivo.

Rendimenti iniziali buoni in Europa e in Russia
Quest'anno il mercato europeo dei pompelmi ha finora fruttato buoni rendimenti sulla frutta. La campagna corrente vede una percentuale maggiore di pezzature 35/40, rispetto allo scorso anno, e una percentuale minore di 50, e inferiori.

Tuttavia, l’andamento positivo potrebbe risultare rallentato dalle imminenti vacanze estive nel Nord e da una ridotta attività di mercato, e nelle prossime quattro settimane i volumi delle esportazioni potrebbero essere limitati.

Nella 21ma settimana del 2019 sono stati inviati in Europa 800.000 cartoni, che potrebbero costituire l'inizio per un accumulo di giacenza, sottolinea il gruppo di esperti sul pompelmo, ribadendo l’invito a rifornire solo sulla base dei programmi, soprattutto in Europa e in Russia.

Il mercato russo è andato bene ed è stata esportata una quantità maggiore di pompelmi (soprattutto quelli più piccoli) in Medio Oriente finora, rispetto agli ultimi due anni. Nella settimana 21, sono stati inviati 60.000 cartoni che potrebbero portare a un eccesso di offerta, secondo il gruppo di esperti.

Estremo Oriente
La prima spedizione di pompelmi in Giappone, con una nave convenzionale, è stata ritardata di una settimana per problemi tecnici, ma una seconda nave consegnerà quasi 10.000 pallet o circa 550.000 cartoni di pompelmi, e gli arrivi sono previsti questa settimana e la prossima.

Le esportazioni verso la Corea del Sud sono in aumento.

In Cina, la tendenza al ribasso dei prezzi è stata ancora più marcata, rispetto allo scorso anno, passando da 3 miliardi di RMB a circa 175 RMB, dalla settimana 18 alla 21, anche se il rapporto tra domanda e dell'offerta si è ora stabilizzato.

Data di pubblicazione: