Attualmente il mercato dei pomodori è piuttosto deludente, con prezzi al kg tra 0,15 e 0,25 euro. "Sul mercato c'è molto prodotto e la domanda non è ottimale. Le melanzane potrebbero vendersi molto bene, ma nemmeno in questo caso i prezzi sono buoni, con un livello tra 0,40 e 0,60 euro al kg, mentre il prodotto spagnolo presente sul mercato è pochissimo o addirittura assente. Il Ramadan potrebbe essere una delle cause della fiacchezza nella domanda, dal momento che un grande gruppo di persone osserva questo precetto". A sostenerlo è Philip van Geest, della Van Geest International.
"I peperoni stanno andando piuttosto bene, con prezzi per i rossi tra 1 e 1,80 euro. I peperoni gialli erano su un livello più basso, con circa 0,70 euro, ma ora il prezzo si è ripreso fino a 1,30 euro. La situazione è simile per i peperoni arancioni. Nel periodo pre-stagionale i peperoni verdi hanno registrato prezzi molto elevati, che ora però si sono normalizzati su un livello di 1-1,10 euro. Al momento, le vendite di cetrioli sono stabili su un livello mediocre, con 0,20-0,30 euro al pezzo. Prima tale mercato era molto più ridotto, ma non riesco proprio a vedere una causa diretta per l'aumento dei prezzi dei cetrioli".
"Nel complesso, i prezzi medi non sono stati molto buoni e i produttori di pomodori in particolare stanno incontrando delle difficoltà. I mercati sono colmi di prodotto a basso prezzo e sono prevalentemente gli importatori olandesi - soprattutto quelli che collaborano con i coltivatori o che hanno molto prodotto - che continuano a inondare questi mercati; quindi una ripresa, almeno nel breve termine, non è facile - continua il commerciante - Il Regno Unito è un'isola, di fatto, e perciò i surplus stanno immediatamente causando una pressione enorme sui prezzi. Non credo che ci sarà una ripresa a breve - conclude Philip - considerando che le vacanze estive stanno per cominciare".
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