"La stagione degli asparagi di quest'anno è cominciata con largo anticipo. Abbiamo avuto una settimana di prodotto peruviano e poi abbiamo cominciato immediatamente con quello belga. La domanda è molto elevata e i prezzi molto buoni. Vendiamo un chilogrammo di asparagi pelati a 7,25 euro, ottima quotazione per questo periodo dell'anno". A spiegarlo è Geert Baecke, della Tino's Fruit.
"Acquistiamo i nostri asparagi a Mechelen, in Belgio, e hanno una buona qualità. Qualche volta abbiamo provato anche gli asparagi olandesi, ma sono troppo sottili per i nostri clienti".
Tino’s Fruit rifornisce quasi l'intera costa tra Belgio e Paesi Bassi, da Breskens a Zeebrugge e continua a notare un aumento della popolarità degli asparagi.
"Il 95% degli asparagi che vendiamo è già pelato. E' importante venderli al massimo della loro freschezza e adeguatamente pelati. Ogni giorno peliamo tra i 1.000 e i 1.500 kg di asparagi freschi. Ci aspettiamo un picco della domanda intorno a Pasqua. Per quel momento, gli asparagi dovrebbero anche avere un prezzo più alto".
Al momento tutti gli asparagi venduti da Tino's Fruit vengono coltivati all'aperto. "Alcuni sostengono che gli asparagi coltivati all'aperto siano migliori di quelli prodotti in serra, ma non sono d'accordo. Entrambi i metodi prevedono la coltivazione su terra e non importa se ricevano calore artificiale o solare. L'asparago coltivato al sole non rimane candido, ma non ci sono differenze qualitative".
Indivia, limonio e fragola
"Oltre a quella degli asparagi, anche la stagione delle fragole è cominciata a pieno ritmo. La domanda è già molto buona, ma qualità e sapore non sono eccezionali. Attualmente abbiamo in vendita la varietà Sonata, che presenta un sapore molto buono. I prezzi stanno diminuendo perché sul mercato arrivano volumi maggiori. Una settimana fa, i prezzi per mezzo chilo ammontavano a 10-11 euro. Al momento siamo scesi a 4 euro per 500 grammi".
"Stanno per arrivare anche le piante alofile come la salicornia e il limonio. Limonio e asparagi, per esempio, sono un'eccellente combinazione. Sul mercato comincia a fare capolino anche l'indivia. Quella di produzione belga ci è mancata parecchio per tutto l'inverno, perché la versione spagnola non ha lo stesso ottimo sapore - conclude Geert - L'indivia è un prodotto che continua a essere molto popolare tra i clienti".
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Geert Baecke
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