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Superato a pieni voti il primo test della Oranfrizer

Sono arrivate in Cina le prime arance siciliane

Dopo essere state raccolte a fine gennaio, negli areali di Scordia (CT), sono appena arrivate via nave le prime arance rosse siciliane in Cina. Si tratta di arance rosse del tipo Tarocco e Moro.

A Ningbo, nello Zhejiang, il 23 marzo si terrà una cerimonia inaugurale e il 28 marzo a Shanghai, in Dahua, al Jinxiu DongJiao Industrial Park, le arance rosse saranno protagoniste durante un incontro business organizzato con l'intento di ampliarne la conoscenza e la diffusione nei mercati. Presenzieranno per l'occasione Salvo Laudani e Sara Grasso manager dell'azienda pioniera italiana Oranfrizer, che ha effettuato la prima spedicione.

Con loro ci saranno Ludovica Murazzani del Consolato Generale d'Italia a Shanghai, Massimiliano Tremiterra direttore dell'Ufficio ICE di Shanghai, Mao Hong Ming di Ningbo Texstar Trading & Industry co Ltd, l'importatore cinese che sta introducendo già le arance italiane in Cina.

"L'Italia vanta una fama mondiale per la nostra produzione di altissima qualità, l'arancia rossa fa parte di questo prezioso patrimonio agroalimentare – afferma il Ceo di Oranfrizer Nello Alba (nella foto sopra) - Ne custodiamo la coltivazione in Sicilia dove, grazie al microclima e alla fertilità dei terreni, raccogliamo arance rosse eccellenti contemporaneamente per colore, gusto e proprietà organolettiche. Con logica glocal continueremo a investire in agricoltura e in innovazione nelle nostre coltivazioni in Sicilia, creando nuove condizioni e opportunità di sviluppo per il futuro dell'arancia rossa, moltiplicandone le occasioni e le abitudini di consumo, sia in Italia che oltre i confini, anche d'Europa".

"Introdurre la nostra l'arancia rossa nella Repubblica Popolare Cinese – sottolinea Salvo Laudani, Marketing Manager di Oranfrizer – è per noi motivo di orgoglio e di grande impegno. Per questo stiamo investendo in attività informative e di comunicazione, d'intesa e con il supporto delle rappresentanze istituzionali italiane in questo paese. La strada per guadagnare quote di mercato non sarà breve; ma siamo sicuri che la distintività di queste arance e la loro salubrità le aiuteranno a far breccia nel cuore degli operatori e dei consumatori cinesi".

Un momento durante l'ispezione doganale

"E' una grande emozione sapere che le arance sono arrivate in buone condizioni, senza particolari problemi di qualità e che il cliente è contento – afferma la export manager di Oranfrizer Sara Grasso - Non nascondo che siamo stati un po' in tensione, visto il lungo viaggio che hanno affrontato, ma con gioia e grande soddisfazione apprendiamo che la frutta ha superato i controlli degli ispettori della dogana cinese. Abbiamo svolto un ottimo lavoro scegliendo i giusti cloni e selezionando con cura la merce durante il confezionamento e abbiamo verificato la correttezza del nostro know how in materia di cold treatment. Adesso guardiamo allo sviluppo del business e all'organizzazione della vendita, lavorando insieme al nostro partner in Cina, per posizionare adeguatamente le arance rosse in questo grande mercato".

"Come già accennato - continua Grasso - nei prossimi giorni ci recheremo in Cina e accompagnati dall'importatore andremo a verificare di persona l'andamento iniziale della reazione del mercato e dei consumatori finali. Visiteremo, accompagnati anche dalle Istituzioni italiane in Cina e dagli organi competenti cinesi, alcune realtà per stabilire nuovi contatti diretti, contiamo di ricevere una moltitudine di feedback che ci serviranno in futuro".

L'ispezione fitosanitaria

"Superato il primo impatto e verificata la validità di tutti i processi tecnici e logistici - prosegue la export manager - ci avvieremo a far certificare un maggior numero di ettari coltivati per l'export verso il mercato della Repubblica Popolare Cinese. Siamo ben consci del fatto che la Cina, sempre più alla ricerca di qualità nel settore food, ha un potenziale enorme per la produzione italiana che dal canto proprio vanta regole tra le più stringenti al mondo. Questo nuovo mercato, immenso geograficamente, rappresenta per noi potenzialmente più di un solo canale di vendita e la visita che faremo ci fornirà le relative informazioni".

Contatti:
Oranfrizer
C.da Gagliola S.P. 28/I Km 1,300
95048 Scordia (CT)
Tel.: +39 0957937111
Fax: +39 0957937192
Email: oranfrizer@oranfrizer.it
Web: www.oranfrizer.it