Gli Stati Uniti sospendono l'importazione di peperoni dalla Spagna
Lo scorso 29 dicembre 2015, il servizio fitosanitario statunitense (APHIS) ha disposto il blocco alle importazioni di peperoni di origine spagnola, a seguito della presenza del parassita mosca mediterranea (Ceratitis capitata) in alcune partite di prodotto. Pertanto, il mercato statunitense rimarrà chiuso ai peperoni della Spagna per l'intera campagna 2015/16.
Inizialmente, il blocco aveva interessato soltanto tre aziende di Almerìa; successivamente però ulteriori rilevamenti di mosca mediterranea hanno imposto un blocco totale all'import.
Secondo l'imprenditore José Antonio Baños, presidente della spagnola Ejidomar, le condizioni climatiche registrate durante gli ultimi mesi, con temperature superiori alla norma, hanno favorito la proliferazione del parassita anche in un'epoca dell'anno nella quale solitamente non si hanno problemi di mosca mediterranea.
L'esportatore lamenta la chiusura di un mercato, come quello statunitense, che era risultato fin qui più remunerativo, per i peperoni spagnoli, rispetto a quello europeo: "Considerando il fatto che il Messico dispone di meno prodotto, quest'anno, speravamo in un ottimo periodo di commercializzazione nei mesi di gennaio e febbraio 2016, visto anche che la qualità dei nostri peperoni stava migliorando in confronto all'inizio della campagna. Per fortuna, possiamo ancora esportare il prodotto in Canada".
Si ha infine notizia che anche le importazioni statunitensi di agrumi dalla Colombia siano state sospese per problematiche fitosanitarie.
Autore: Joel Pitarch - www.freshplaza.es