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Ma l'antagonista funziona

Toscana: cinipide dei castagni, il 2013 annus horribilis

Il 2013 dovrebbe essere l'anno peggiore per la diffusione del cinipide tra i castagneti della Val di Bisenzio, in Toscana. I coltivatori pensano di aver raggiunto il fondo e quindi di poter iniziare la risalita, anche perché la lotta biologica a base del cosiddetto "antagonista" - l'insetto Torymus Sinensis con la stessa diffusione del cinipide - sta funzionando.

Il punto della situazione è stato fatto lo scorso 25 maggio a Prato. L'Unione dei Comuni della Val di Bisenzio e l'associazione di coltivatori di castagne hanno spiegato perché, rispetto ad altre realtà, l'utilizzo dell'antagonista è controllato tanto da non superare i due lanci all'anno.

La diffusione del cinipide in Val di Bisenzio ha provocato danni economici importanti ai coltivatori del posto, che in pochi anni hanno visto tutti o quasi i propri castagni infestati.
Data di pubblicazione: