"Questa preparazione iconica, e graditissima è l'esempio concreto della combinazione equilibrata tra gusto inteso come sapere e il gusto inteso come sapore. Secondo l'antica medicina ippocratica, ogni cibo ha una sua particolare peculiarità della quale si deve tenere conto all'atto del consumo e che è legata ad uno dei 4 elementi della Natura: acqua, aria, fuoco e terra. Ognuno dei quattro elementi presenta in natura una coppia di attributi – caldo freddo secco e umido – che l'uomo deve bilanciare al fine di preservare la salute. Il melone era considerato, con la sua ovvia affinità con l'acqua, un cibo umido e freddo; il prosciutto, invece era considerato un cibo caldo ed asciutto, perché subisce un processo di stagionatura che 'scalda e asciuga' la sua natura 'fredda'".
Anche dal punto di vista nutrizionale il binomio è vincente, come spiega la nutrizionista Evelina Flachi: "La scelta di un piatto fresco come prosciutto crudo e melone rispecchia in pieno, non solo una esigenza di gusto stagionale, ma anche nutrizionale. Infatti, durante l'estate, a causa del caldo, abbiamo bisogno di combattere spossatezza e perdita di liquidi. Grazie al prosciutto ci riforniamo naturalmente oltre che di una buona quota di proteine anche di un mix di sali minerali, primi fra tutti ferro, calcio e fosforo, ma anche di magnesio e potassio che in estate, tendiamo a disperdere e che proprio per questo è importante reintegrare con l'alimentazione. Il potassio, in particolare, è essenziale in estate perché aiuta a vincere la spossatezza muscolare e a contrastare i cali di pressione. Con il melone, invece, reintegriamo l'acqua e introduciamo il betacarotene, precursore della vitamina A, che protegge gli occhi e la pelle dall'azione nociva dei raggi solari".
Insomma, quella tra prosciutto e melone è un'accoppiata ideale in estate, e non solo perché è veloce da preparare e non richiede cottura ma anche perché è una miniera di nutrienti particolarmente utili all'organismo in questa stagione.