Irrigare facendosi consigliare dal satellite per aumentare l'efficienza

Irrigare incrociando i dati del satellite, elaborati da un algoritmo, confrontando le piogge cadute con lo stato del terreno. E' quanto fa Giuseppe Minzoni di Ravenna, 120 ettari di verdure totalmente destinate a Orogel Surgelati. Il sistema si chiama Manna Irrigation e sfrutta il satellite Sentinel 2.

"Si tratta di un sistema sviluppato in Israele - spiega Minzoni - che si basa su foto multispettrali scattate dal satellite ogni quattro giorni. Una volta ottenute le foto, un software le elabora con un algoritmo che indica i volumi settimanali d'acqua da distribuire alla coltura al netto delle precipitazioni, consentendo così di avvicinarsi al vero fabbisogno idrico delle coltivazioni".

Nel dettaglio, l'imprenditore paga un canone e ha accesso al sito Manna. Qui, tramite Google Earth individua i propri appezzamenti. Le variabili da inserire sono il tipo di coltura, la data di trapianto, il terreno, il sistema di irrigazione a cui viene assegnato un grado di efficienza. Il sistema comunica all'agricoltore la quantità di acqua settimanale da somministrare.

"Tramite le foto satellitari, è possibile verificare quanto è sviluppata la coltura, se è uniforme oppure no, l'intensità vegetativa e i cambiamenti settimanali" precisa Minzoni. Attualmente ha in produzione, fra le varie referenze, prezzemolo, bietola da orto, cicoria, pomodoro e cipolla, tutte destinate alla surgelazione.

I contratti di produzione con Orogel surgelati vengono stipulati nel mese di ottobre e l'agricoltore sa, più o meno, quanto sarà liquidato. Conferisce a Orogel circa 3500/4000 tonnellate di vegetali freschi all'anno, pronti per essere surgelati nell'arco di pochissime ore dalla raccolta data l'esigua distanza fra la sede aziendale e quella dell'impianto Orogel a Cesena.