Blueleaf (letteralmente: foglia blu) è un carattere agronomico, esclusivo di Rijk Zwaan, che contraddistingue solo alcune varietà opportunamente selezionate. Le caratteristiche più evidenti di una varietà Blueleaf sono rappresentate da una colorazione bluastra della coltura, maggiormente evidente nel frutto e nell'apparato fogliare, unita a una maggiore tolleranza alle varie fonti di stress.
La speciale colorazione delle varietà Blueleaf è dovuta a un maggior contenuto in clorofilla rispetto alle varietà tradizionali. Questa caratteristica permette di massimizzare l'efficienza della coltura, che cresce in una condizione di maggior benessere, favorendo una produzione migliore e più costante.
La serra dimostrativa
Il cetriolo Blueleaf insomma ha già di per sé la capacità di massimizzare gli input ambientali, quali illuminazione e nutrizione. Tutto ciò si esprime proprio attraverso il colore. Inoltre, i cetrioli Blueleaf sono piante con un ciclo di vita più lungo e sono maggiormente in grado di tollerare stress ambientali.
Lo scorso venerdì 18 maggio 2018, l'azienda sementiera ha organizzato un open day presso la sua Trial Station di Sabaudia (LT), dedicato proprio alle diverse cultivar di cetrioli Blueleaf. L'intento della Rijk Zwaan è stato anche quello di mostrare l'impatto dell'uso di portinnesti (Ferro RZ e Cobalt RZ) sulla produzione di cetriolo in serra.
Sopra: registrazione dei partecipanti. Sotto: due momenti delle visite tecniche
Come spiegato a FreshPlaza da Gabriele Lippi Crop Specialist Cucumber Rijk Zwaan (in foto qui sotto), i portinnesti hanno impatti diretti sulla massimizzazione della produzione di cetriolo, in quanto difendono la pianta da nematodi e Fusarium.
La serra dimostrativa è stata impostata in modo da far comprendere, già a prima vista, questa differenza. Innestando la pianta su portinnesto si ottiene una maggiore radicazione, con minore carica vegetativa, più frutti, e un ciclo produttivo più lungo.
Corner espositivo cetrioli
Le cultivar Blueleaf si distinguono per i periodi di trapianto che possono essere primaverili, estivi o autunnali. Il trapianto effettuato nella serra dimostrativa (in data 8 marzo 2018) consente una fase di raccolta che - già cominciata alcune settimane fa - può arrivare fino a fine giugno/metà luglio.
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Tra cultivar storiche della linea e nuove introduzioni, il produttore può essere certo di fornire il mercato con continuità, tanto nelle varietà di tipo tradizionale, quanto in quelle di tipo olandese o snack. Tutte le varietà sono resistenti alle comuni virosi del cetriolo.
Gueran RZ - Varietà di prossima introduzione. Richiede minore manodopera grazie a una limitata produzione di ricacci laterali. Flessibile per quanto riguarda l'epoca di trapianto.
I cetrioli Blueleaf RZ sono presenti in tutti i principali areali italiani di produzione, per un totale stimato di un migliaio di ettari. Per quanto riguarda le destinazioni estere del cetriolo di produzione italiana, sono prevalentemente Germania, e Paesi dell'est. In Europa, i grandi produttori rimangono comunque Paesi Bassi, Polonia, Germania, mentre Messico e centro America in generale sono i principali attori a livello internazionale.
Sopra: Pradera RZ - Tipologia di cetriolo olandese. Pianta aperta, molto vigorosa e adattabile. Frutti di circa 32 cm, dritti e ben formati. Sotto: Sian RZ - Novità varietale indicata per i trapianti a partire da settembre e primaverili. Presenta frutti molto regolari.
Secondo lo specialista, sta crescendo in Italia l'interesse per le varietà di tipo olandese, di solito confezionate a frutto singolo, croccanti e prive di spine. Interessante anche il segmento del cetriolo snack (Quarto RZ, non appartenente alla famiglia Blueleaf), che consente una raccolta anche due volte al giorno.
Cetriolo snack Quarto RZ
Tutte le varietà Blueleaf sono bitter free, cioè non presentano alcun retrogusto amarognolo. Buona la partecipazione all'open day da parte degli operatori di settore, che hanno posto domande sulle caratteristiche del cetriolo Blueleaf e soprattutto sull'uso dei portinnesti. "Chiaramente innestare è più costoso, ma ci si mette al riparo da problematiche come i nematodi e si allunga il ciclo produttivo", conclude l'esperto.
Per maggiori informazioni:Rijk Zwaan Italia
Tel.: (+39) 051 4148210
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