"Abbiamo riscontri positivi che lasciano presagire una campagna agrumicola incoraggiante sia in termini di volumi che di apprezzamento del prodotto. Sin da subito abbiamo preferito commercializzare la navelina senza utilizzare trattamenti in post raccolta, infatti nelle etichette sono riportate le diciture: prodotto non trattato in superficie e buccia edibile".
"Ciò non solo per differenziarci ulteriormente dal prodotto d'oltremare, ma soprattutto perché riteniamo che per il consumatore sia un valore aggiunto la garanzia di salubrità che deriva da un prodotto naturale".
E' quanto dichiara Stefano Restuccia (foto a lato) responsabile commerciale della siciliana OP Red Co.P.Con 700 ettari di terreni a ridosso delle province di Catania e Siracusa, l'OP è in progressiva crescita anche grazie a partner fidelizzati della Gdo che hanno consentito al marchio di incrementare il fatturato di circa il 40%.
L'azienda, leader nella produzione e commercializzazione di un'ampia gamma varietale di agrumi - tra cui arance Tarocco, Moro, Sanguinello e limoni pregiati - ha puntato negli ultimi anni a diversificare le produzioni per essere presente sui banchi vendita della Grande distribuzione organizzata per almeno dieci mesi continuativi durante l'anno.
"Per quanto riguarda la campagna commerciale del limone - dichiara Stefano - abbiamo iniziato la raccolta del Primofiore con la varietà 2KR perché attualmente è l'unica che garantisce quantità di frutti, con calibro adatto alla commercializzazione".
"Paghiamo lo scotto della siccità prolungata degli ultimi mesi, con effetti sui frutti che si presentano con un peso medio inferiore rispetto alla norma del periodo. Al di là della pezzatura, la qualità e le caratteristiche organolettiche sono eccellenti. Ecco perché nei banchi di vendita il limone continua a riscuotere consensi positivi, confermando con decisione il trend degli ultimi anni, che lo colloca tra i prodotti nazionali più pregiati".
"L'inizio della stagione fa ben sperare, in quanto prevediamo vendite di volumi considerevoli di prodotto e prezzi soddisfacenti, soprattutto per quanto riguarda il limone di Siracusa IGP. Durante la prima settimana di dicembre daremo il via alla campagna dell'arancia Tarocco che, soprattutto nelle zone di produzione precoci, si presenza di buona qualità. Anche in questo caso, rileviamo pezzatura di prodotto medio-piccolo, circostanza che comporterà il definirsi di due mercati-prezzo distinti tra loro. Dal 20 dicembre inizieremo la stagione delle arance Moro, che si presenta con discrete quantità in produzione".
La commercializzazione dell'arancia varietà Moro a marchio Red Co.P OP è indirizzata prevalentemente verso i mercati esteri, in particolare in Germania: "Fino alla fine di marzo 2017 come consuetudine - precisa Restuccia - il nostro partner tedesco richiede quantitativi importanti di prodotto".
"Colgo l'occasione per augurare buon lavoro al neo presidente del Consorzio di tutela Arancia rossa di Sicilia IGP, Giovanni Selvaggi, che ho avuto il piacere di conoscere qualche giorno fa. Colpisce la sua professionalità e la voglia di fare: tutto ciò fa ben sperare per il futuro, perché allo stato attuale la filiera dell'arancia rossa presenta alcune lacune da colmare".
"Per quanto riguarda progetti e nuove tendenze - conclude l'imprenditore - stiamo riscontrando un interesse sempre crescente, da parte della grande distribuzione organizzata italiana, verso i prodotti biologici, per cui abbiamo ampliato la produzione e la commercializzazione dei prodotti certificati. Attualmente stiamo confezionando limoni bio da 500 gr e arance Navel bio in confezioni da 1kg. Inoltre, nei prossimi mesi inseriremo nel circuito biologico altre due varietà: le arance Moro e quelle Tarocco".
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