Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

World Banana Forum: si parla della disuguaglianza tra uomini e donne nel settore delle banane

Vari governi del mondo perseguono una politica attiva per consentire a più donne di partecipare e adoperarsi per eliminare le differenze nel mercato del lavoro. La posizione delle donne viene presa in considerazione anche nel settore delle banane, anche se l'argomento viene esteso alla posizione degli operai nelle piantagioni.

"Sono contento che questo argomento sia stato posto all'inizio di questo programma - ha affermato Sue Longley di IUF - In altri anni questo tema era all'ultimo punto dell'ordine del giorno, quando tutti ormai erano già in viaggio verso l'aeroporto".


Sue Longley di IUF.

Christel di Compagnie Frutière ha dichiarato durante il World Banana Forum: "Dobbiamo rendere il settore banane attraente per le donne". La società francese è attiva principalmente nella produzione di banane in Africa occidentale e in alcuni paesi è tra i maggiori datori di lavoro. "Nel frattempo che le donne sviluppano una carriera nel settore delle banane, dobbiamo eliminare ogni forma di discriminazione". Inoltre, è importante un'attenzione particolare per le donne in gravidanza e le madri di bambini piccoli.

Uno dei punti sollevati sul perché le donne guadagnano meno è che una gran parte lavora nel settore informale. Ciò significa che sono fuori dalle statistiche. E' stata chiesta una maggiore ricerca in tale settore. E' stato trattato anche un altro tema: "Alcune sostanze chimiche vietate in Europa e negli Stati Uniti vengono ancora utilizzate nelle piantagioni di banane. Queste sostanze hanno un grande impatto sulla salute".


Alette van Leur di ILO.

Patti non firmati
Ciò che conta di più è l'intensità del lavoro nelle piantagioni, con lunghi tempi di lavoro e l'uso di strumenti pesanti. Secondo Alette van Leur di ILO, "le questioni sono diverse, tra cui l'accesso limitato ai servizi". Un dialogo sociale è, secondo lei, la soluzione adeguata, con cui costituire i vari punti dell'agenda. I lavoratori del settore delle banane sono più esposti ad agenti chimici. ILO ha quindi preparato diverse convenzioni, ma quella su un posto di lavoro sicuro e sano è stata sottoscritta da meno di sedici paesi. "Non si tratta dei grandi produttori di banane" ha dichiarato Alette.


Il ministro ecuadoriano dell'Agricoltura Raul Clemente Ledesma Huerta.

L'Ecuador presenta una guida
Il governo ecuadoriano ha adottato una guida per migliorare la sicurezza dei lavoratori nella coltivazione di banane. "E' importante che i lavoratori dispongano di un posto di lavoro sicuro - ha dichiarato il ministro dell'agricoltura ecuadoriano Raul Clemente Ledesma Huerta - In generale, i lavoratori in agricoltura sono a rischio maggiore". Anche se questi sono diversi a seconda del settore. "Nel comparto zucchero, i lavoratori hanno più probabilità di essere morsi da un serpente piuttosto che nella coltivazione delle banane, ma la guida è utile anche per quest'ultimo settore".

Il ministro invita anche gli altri paesi produttori di banane a utilizzare la guida. "E' un meccanismo che prevede o tutti o nessuno - ha continuato Ledesma Huerta - E' importante aumentare la consapevolezza sulla guida". Sul mercato del lavoro del paese sudamericano, tuttavia, c'è ancora in vigore molta legislazione ormai obsoleta, che fa sì che in alcuni casi i datori di lavoro siano più avvantaggiati pagando sottobanco. "Se un dipendente non è nel nostro sistema, non può pretendere diritti sociali e, pertanto, non può godere di essi - ha concluso il ministro - Nel settore delle banane ci sono ancora molti contratti del genere".

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: