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Banzai: un'albicocca buonissima, che pero' non e' da tutti coltivare

Anni dopo la messa a punto, registrazione e introduzione delle nuove varietà bicolore di albicocche provenienti dalla Francia grazie al programma di breeding e alla ricerca del Vivaio Escande, gli agronomi esperti del settore ritengono sia tempo di fare alcune considerazioni e condividere chiarimenti, come emersi da anni di giornate di campo, assistenza e confronto con i produttori di tutta Europa e Africa relativamente alla varietà Banzai.

Come riferisce a FreshPlaza il dott. agronomo Maurizio Simone: "Presentata pubblicamente in Italia nel giugno 2012, e anni prima in Francia, l'albicocca Banzai si è mostrata in questi anni una delle varietà più interessanti per il mercato europeo. Dal punto di vista nutrizionale e soprattutto per i cultori del gusto, Banzai è da anni considerata una delle varietà più saporite del panorama attuale di albicocche per il consumo fresco".

"Questi aspetti sensoriali, quali lo spiccato gusto di albicocca e la croccantezza, unita al colore e alla dolcezza (16-18 brix alla raccolta) hanno destato molto interesse da parte dei consumatori, dei buyers della grande distribuzione e dei produttori".

"Tuttavia, in alcuni areali e in alcune annate, la varietà, riconosciuta come autofertile, ha evidenziato problemi di allegagione e correlatamente di cracking in invaiatura. La forte vigoria della pianta, unita a condizioni di bassa allegagione predispone i frutti al fenomeno della spaccatura in stagioni umide o piovose o secche e poi improvvisamente umide".

"In realtà Benoit Escande, costitutore della varietà, afferma che la detta cultivar risulta essere complicata tecnicamente, in quanto richiede accorgimenti unici come la limitazione delle nutrizioni azotate solo in alcuni periodi della stagione vegetativa e non in presenza di frutti, e una gestione agronomica diversa dalle consuetudini".

"Inoltre sottolinea che, nonostante le difficoltà nella gestione per renderla produttiva, la si è piantata con ottimi risultati in nord Africa ed Europa. A conferma di ciò, la crescente richiesta di piantarla in alcune regioni si scontra con le difficoltà tecniche di alcune aziende in determinate zone. Questo, come sottolinea B. Escande, implica che la varietà sta dimostrando un basso adattamento alle diverse condizioni climatico-pedologiche esistenti nel Mediterraneo, ma soprattutto dei limiti con alcuni tipi di gestione".

"La scelta di mantenere la varietà in commercio deriva proprio dal riscontro che nelle aziende e zone dove la Banzai è stata inquadrata tecnico-agronomicamente si continua a produrre con grande soddisfazione. A tal proposito, Escande si rende disponibile a fornire supporto tecnico per l'incremento di produttività e per facilitare la gestione della stessa. Inoltre, con l'arrivo di nuove varietà sempre della gamma Escande si rende disponibile a soluzioni diverse per il ripristino della produttività del campo per quei produttori che, disponendo di royalty pagate, decidano di rinnovare la fiducia in Escande e desiderino piantare cultivar molto più adattabili a diversi areali e perfettamente compatibili con Banzai, tanto da migliorarne alcuni parametri quali-quantitativi quando piantate o innestate congiuntamente".



"Il confronto con i produttori di rilevante bravura, unito all'esperienza dei tecnici Escande ha permesso la messa a punto di protocolli tecnico-produttivi adattabili alle diverse situazioni che comprendono impollinazione, cracking, ingrossamento".

"In conclusione, dunque, Escande invita i produttori di Banzai in essere o futuri a considerare le criticità della pianta Banzai come allegagione, vigoria e cracking nell'intera gestione del campo; si renderà disponibile a fornire materiale sano e per sovrainnesto per chi intendesse provare nei medesimi campi altre varietà del programma, dopo opportune considerazioni congiunte".

"Impianti con la nuova varietà precocissima Sushi, per esempio, hanno aumentato notevolmente il numero di frutti per pianta anche in annate problematiche dal punto di vista produttivo".

"In merito infatti Escande si prepara a lanciare sul mercato europeo altre nuove varietà autofertili, altamente produttive, bicolore o rosse e saporite, di cui una breve anticipazione aveva dato nel triennio precedente".

"Si prega dunque di contattare il vivaio o di restare in contatto con Noi per presiedere alle giornate di campo che organizzeremo in primavera in merito alle novità in arrivo".

Per maggiori info:
Dott. Agr. Maurizio Simone
DOCTOR FARMER srl
Cell.: +39 333 5929981
Email: maurizio.simone@doctorfarmer.it
Data di pubblicazione: