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UE: via libera a maggiori concessioni commerciali all'Ucraina

L'Europarlamento ha approvato lo scorso 4 luglio a Strasburgo la proposta di dare maggiori concessioni commerciali all'Ucraina, confermando l'accordo già raggiunto a livello di ministri UE nel mese di giugno. Il via libera è arrivato con 566 voti a favore, 96 contrari e 28 astensioni.

Nel corso dei colloqui, precisa una nota del Parlamento UE, gli eurodeputati hanno approvato nuove concessioni commerciali, ma riducendo il volume della quota aggiuntiva nelle concessioni di alcuni tipi di prodotti agricoli. In particolare, la quota annuale di pomodori è stata ridotta da 5mila a 3mila tonnellate, la quota del grano da 100 mila a 65 mila, la quota del granturco da 350 a 325 mila, e l'urea (materia prima per fertilizzanti) non riceverà preferenze aggiuntive di quelle previste dall'area di libero scambio globale e approfondita.

Secondo quanto spiega il comunicato, inoltre, la lotta contro la corruzione diverrà una condizione per garantire all'Ucraina esportazioni preferenziali. Infine i rappresentanti delle imprese, non solo gli stati membri, potranno richiedere una relazione su possibili misure di protezione dei produttori UE. Le concessioni commerciali hanno lo scopo di favorire la ripresa commerciale e lo sviluppo economico dell'Ucraina.
Data di pubblicazione: