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Costa Rica: ananas e banane, i principali prodotti bio esportati in Europa

Ananas, banane e canna da zucchero contano per il 98% delle esportazioni biologiche della Costa Rica verso l'Europa, principale mercato di destinazione per questo tipo di merci. A rivelarlo l'ultimo rapporto del National Organic Agriculture Program, legato al Servizio Fitosanitario Statale (SFE).

Secondo i dati, gli ananas rappresentano il 60% del volume totale delle vendite, le banane contano per il 27% e la canna da zucchero per l'11%. Il resto delle esportazioni è distribuito tra prodotti quali cacao, caffè, papaya, guava, zenzero, carambola e acai.

In totale, l'anno scorso la Costa Rica ha esportato 13.720 tonnellate di prodotti biologici verso i Paesi europei, dove il consumo è aumentato soprattutto negli ultimi anni. Inoltre, la Costa Rica ha ottenuto la certificazione da parte dell'Unione europea (UE) come Paese terzo. Ciò implica che l'UE riconosce al Programma di agricoltura biologica della Costa Rica e le certificazioni ottenute dalle agenzie autorizzate nel Paese.

La Costa Rica produce una vasta gamma di prodotti biologici, in particolare frutta e verdura, ma quasi tutti rimangono nel mercato domestico. In generale (comprese le colture per l'esportazione e per il consumo interno), il Paese ha registrato 7.908 ettari certificati bio nel 2016. Si tratta di un leggero aumento dai 7.819 ettari certificati nel 2015.

Di questa superficie totale, 2.982 ettari sono dedicati a banane, 1.404 ad ananas, 1.681 a cacao, 696 a caffè, 457 a canna da zucchero e 388 a verdure. Gli ettari rimanenti sono distribuiti tra fagioli, manioca, erbe officinali, gelso, vaniglia, aloe, papaya e noni.

Fonte: eleconomista.net
Data di pubblicazione: