Cina: anche la buccia e i semi della frutta hanno un valore!

In Cina c'è un particolare modo di dire, che recita: "quando mangi l'uva, non sputare la buccia". Si potrebbe pure pensare che sia solo una battuta: chi mangia l'uva e non sputa la buccia? Ma da una prospettiva scientifica, questo detto non è senza senso. La buccia dell'uva (e soprattutto quella delle uve nere) contiene un nutriente speciale, il resveratrolo, che pochissimi altri frutti possiedono. Questo nutriente offre una notevole protezione per il cuore. Nel processo di fermentazione del vino rosso francese, il resveratrolo proveniente dalle bucce dell'uva si mischia al vino, così gli appassionati di vino francesi sono quelli che registrano il minore tasso di patologie coronariche tra tutti i Paesi europei.

La scorza dell'arancia, il frutto che vanta la produzione maggiore in Cina, ha una funzione simile. Contiene, infatti, i flavonoidi degli agrumi, che sono anti-tumorali, abbassano gli zuccheri nel sangue e hanno altre funzioni protettive per la salute.

Un ricercatore americano di scienze alimentari degli anni '60 ha scoperto che la buccia delle angurie contiene un amminoacido, che si chiama citrullina, che funziona come afrodisiaco.

Inoltre, la buccia della banana contiene un aiuto per dormire chiamato 5-Hydroxytryptophan (5-HTP) che aiuta il cervello ad addormentarsi. La buccia delle banane contiene anche molto potassio, che aiuta a mantenere stabile la pressione sanguigna.

Sono molti i tipi di frutti che hanno bucce ricche di benefici. Come la guava tropicale, prodotta a Taiwan e nei Paesi del Sud-est asiatico, la cui buccia è in grado di abbassare gli zuccheri nel sangue. Anche i suoi noccioli hanno funzioni nutritive paragonabili a quelli delle medicine.

Secondo i nutrizionisti molti noccioli di frutti non si possono mangiare (come i semi delle mele, delle pere, delle ciliegie e quelli delle albicocche), perché contengono il glicoside cianoforico che poi si trasforma in acido cianidrico nel tratto digestivo umano (una sostanza chimica altamente tossica, che anche in piccolissime quantità può avvelenare una persona).

Secondo gli esperti di scienze alimentari, tuttavia, ci sono semi che non solo sono innocui, ma sono anche medicine naturali. Per esempio, i semi neri dei litchi possono ridurre il contenuto di zuccheri nel sangue. Facendoli bollire in una zuppa, contribuiranno a ridurre gli zuccheri nel sangue, riportandoli a livelli normali.

Fonte: China Pharmaceutical News