Intensificate le operazioni di raccolta degli ortaggi tipicamente estivi

Si vanno intensificando le operazioni di raccolta degli ortaggi tipicamente estivi nei diversi areali di coltivazione del paese e con il progressivo aumento dell'offerta, i prezzi in campagna di gran parte dei prodotti monitorati hanno registrato dei fisiologici assestamenti al ribasso.

Ortaggi a foglia: i listini della maggior parte delle tipologie di lattuga di origine rodigina sono lievemente diminuiti. Soltanto la varietà Iceberg, nel periodo in esame, ha visto risalire le proprie quotazioni, grazie a una positiva evoluzione della domanda. Prezzi confermati per tutte le insalate di provenienza laziale. Relativamente ai radicchi veneti, una richiesta molto debole ha provocato una sensibile riduzione dei listini in tutte le piazze regionali.

Carote: a Rovigo le quotazioni sono rimaste ferme sui valori della precedente rilevazione. La domanda continua a essere interessata al prodotto locale che viene collocato senza particolari problemi. Nei prossimi giorni, con il graduale aumento delle disponibilità, il prezzo all'origine potrebbe diminuire. Praticamente conclusa la campagna di commercializzazione a Ragusa.

Asparagi: settimana all'insegna della stabilità nel mercato degli asparagi verdi. In gran parte dei centri di scambio della penisola, infatti, i prezzi non hanno registrato alcuna variazione, in ragione di un generale equilibrio tra domanda e offerta. Da segnalare solamente il calo dei listini del prodotto quotato a Foggia, da ascrivere a un incremento delle disponibilità.

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Carciofi: volge al termine la stagione di raccolta dei carciofi romaneschi e terom in tutti gli areali produttivi del versante tirrenico. Sotto il profilo dei prezzi non si segnalano variazioni in nessuno dei centri di scambio monitorati.

Fagiolini: in lieve ritardo rispetto allo scorso anno è iniziata la commercializzazione dei fagiolini sulla piazza di Latina; le prime partite immesse sul mercato hanno spuntato un prezzo inferiore rispetto a quello d'esordio del 2016. Mediamente il prodotto presenta un adeguato livello qualitativo. A Salerno un incremento dell'offerta ha determinato un fisiologico assestamento al ribasso dei listini, quotazioni poco mosse nel napoletano.

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Ortive a frutto in serra: sulla piazza di Vittoria i listini di gran parte degli ortaggi in coltura protetta sono ulteriormente calati per una debole intonazione della domanda. Tengono solamente le quotazioni di cetrioli, zucchine e melanzane lunghe, in un contesto di mercato comunque non facile. Anche i prezzi dei pomodori, delle zucchine e delle melanzane di provenienza laziale sono diminuiti per un graduale aumento dei quantitativi prodotti.