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Malta: pressioni di mercato soffocano le colture tradizionali

La conservazione dei semi potrebbe essere la soluzione per la futura sopravvivenza delle colture alimentari di Malta. Questo è ciò che è venuto fuori durante un seminario sulla salvaguardia delle varietà tradizionali di frutta, verdura ed erbe aromatiche. Il National Hub for Ethno-botanical Research (NHER) ha formulato una raccomandazione a proposito di terre agricole, strumenti e sementi non sfruttati.

Il mercato fa pressioni sugli agricoltori perché coltivino ciò che i consumatori richiedono, e questo potrebbe scoraggiare la sperimentazione creativa con varietà tradizionali. Gli agricoltori che si occupano della salvaguardia dei semi non vengono risarciti per i rischi. Una delle proposte è quella di includere, nell'imminente piano di sviluppo rurale di Malta (post-2020), dei risarcimenti per i produttori che coltivano le colture tradizionali o landrace.

Per landrace si intendono appunto tutte quelle varietà di frutta locale, pomodori, patate ed erbe aromatiche che sono tradizionali del territorio. Col passare del tempo, tali colture si sono adattate a cambiamenti climatici. Sebbene la resa produttiva potrebbe non essere così elevata, a condizioni meteorologiche avverse la stabilità di queste colture è superiore a quella di altre colture.

La ricercatrice Simone Cutajar ha chiesto di usare cautela riguardo l'introduzione di nuove piante. "Un approccio equilibrato - ha detto - è necessario per comprendere quali tra le nuove colture possano funzionare nel clima maltese, senza costituire una minaccia per l'ecosistema locale".
Data di pubblicazione: