A cosa mirano oggi le nuove tecnologie per il confezionamento?

Nel mondo delle tecniche per l'imballaggio, si possono osservare tre tendenze. La prima di queste è l'attenzione alle soluzioni a bassa incidenza di manodopera. "Il confezionamento degli ortofrutticoli richiede parecchie operazioni e l'automatizzazione è positiva, perché permette di risparmiare sui costi di manodopera. Simili soluzioni sono quindi più che benvenute - ha dichiarato Arie Meeuwissen, della Taks Handling Systems - Sia a livello nazionale che all'estero si può notare la tendenza a investire in soluzioni che riducano la manodopera".

Dati
Un'altra tendenza relativamente nuova è la richiesta di dati. "Gli acquirenti di prodotti ortofrutticoli richiedono sempre più spesso informazioni sui prodotti. Questi dati devono facilitare il processo di monitoraggio e tracciabilità. In tal modo è sempre possibile stabilire da dove proviene il prodotto e che percorso ha compiuto".

La richiesta di informazioni viene elaborata direttamente nelle linee di confezionamento della Taks. "Infatti, ora tutto è provvisto di codifica. Oltre agli acquirenti, questi dati fanno comodo anche ai dirigenti che si occupano del confezionamento".

Con l'aiuto di queste informazioni, infatti, si possono condurre controlli tempestivi dove ce n'è bisogno "Possono essere utilizzati nel controllo del lavoro dei dipendenti e permettono una maggiore uniformità del prodotto, con il raggiungimento di quella qualità maggiore, che rimane l'obiettivo comune a tutti".

Flessibilità
La flessibilità delle attrezzature è la terza priorità su cui si sta concentrando l'attenzione della Taks Handling Systems. La richiesta di flessibilità arriva dal mercato. "La maggior parte delle aziende non confezionano lo stesso prodotto per tutto il tempo. Al momento, la tempistica di commutazione delle nostre macchine è stata ridotta a zero. La macchina continua a funzionare anche quando non è presente prodotto al suo interno e, allo stesso tempo, può essere riempita con un nuovo prodotto e il relativo materiale di confezionamento. Inoltre, tutte le stazioni di pesatura possono essere ricalibrare premendo un semplice bottone. Questo è ciò che intendiamo per flessibilità".

Secondo Taks, ciò significa anche che l'utente può ampliare e prolungare il macchinario in qualsiasi momento, e senza costi aggiuntivi. Spesso viene installato un macchinario base che tiene già in considerazione i possibili piani futuri di sviluppo dell'impresa. Nella seguente fase di assemblaggio, è possibile aggiungere ulteriori componenti.

Arie dichiara: "E' l'ideale. Queste macchine sono flessibili a tal punto da adattarsi all'evoluzione dell'azienda. I componenti possono inoltre essere riutilizzati all'interno della stessa azienda".

Trasferimento di sede
Taks Handling Systems, nel frattempo, si è trasferita a Etten-Leur, nei Paesi Bassi. I 5.200 metri quadri di superficie della nuova sede sono stati organizzati in modo che non si verifichino perdite di tempo.

Negli ultimi due anni in cui Arie è stato al timone della società, si è potuto notare l'effetto di queste tendenze sui prodotti. "Ora che abbiamo una nuova sede, siamo pronti per il futuro. L'anno scorso abbiamo esso a segno una crescita del 30% nel nostro fatturato e prevediamo di ripeterci anche quest'ano. Siamo ancora in cerca di partner desiderosi di entrare a fare parte di un'azienda in rapida crescita".

Per maggiori informazioni:
Taks Handling Systems
Munnikenheiweg 58
4879 NG ETTEN-LEUR
The Netherlands
Te.: +31 (0)88 5552000
Email: sales@taks.nl
Web: www.taks.nl

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