Robot per la raccolta di mele entro il 2019
Dal 19 al 23 febbraio 2017, a Wenatchee (Washington, USA), si è tenuta la 60ma Conferenza annuale della International Fruit Tree Association, durante la quale due aziende concorrenti, la californiana Abundant Robotics Inc e la israeliana FFRobotics, hanno annunciato l'intenzione di creare e commercializzare raccoglitori robotici nei prossimi 18-24 mesi (cfr. FreshPlaza del 21/09/2016). La platea era composta da centinaia di coltivatori di frutta, confezionatori e spedizionieri provenienti da 13 Paesi.
La presentazione di giovedì si è concentrata soprattutto sulla raccolta delle mele, ma entrambe le aziende hanno dichiarato che questi robot potrebbero essere adattati per la raccolta di altre categorie di frutta, come arance, pesche, e forse addirittura le ciliegie.
I vantaggi dell'automazione di questo processo sono molteplici: non servirebbero sacche per il raccolto, scale, nessun trasporto del raccolto verso bins lontani, meno ammaccature e - in base agli orari dell'operatore - la possibilità di raccogliere per 24 ore.
Le ditte puntano a rientrare dell'investimento nell'arco di due anni, con un costo delle macchine pari o inferiore a quello degli eventuali operai. "L'obiettivo più importante per noi è che questi robot abbiano una capacità di raccolto buona come quella umana - ha spiegato Dan Steere, co-fondatore e amministratore delegato della Abundant Robotics - Sembra che siamo nella giusta direzione".
Fonte: spokesman.com