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Veneto: allarme siccita', piogge calate del 97% rispetto alla media

I Consorzi di bonifica del Veneto mostrano preoccupazione riguardo all'andamento climatico: nell'ultimo mese, secondo dati Arpav, le precipitazioni sono in calo del 97% rispetto alla media. Una situazione già vista l'anno scorso che mette in serio pericolo le nostre coltivazioni.

Due millimetri: questa la quantità di pioggia caduta dal cielo lo scorso dicembre. I primi 15 giorni di gennaio non hanno segnato una svolta, anzi, solo precipitazioni modeste: mm 10-25 sul Veneto centrale, mm 2-10 sulle Prealpi, mm 1-10 nella parte meridionale veneta. Un film già visto nel 2015, che ha fatto scattare la paura di un'altra stagione invernale siccitosa.

Se analizziamo la media stagionale (1994-2015) nel trimestre ottobre-dicembre del 2016 gli apporti precipitazionali sono stati di 228 millimetri ossia del 30% inferiori alla media. Si tratta di dati già riscontrati in misura così rilevante solo negli ultimi 2 anni. Nel 2015 infatti, i millimetri di pioggia caduti nell'ultimo trimestre dell'anno ammontavano addirittura a millimetri 149 (-55%).

Su tutti i principali fiumi veneti le portate medie mensili sono risultate nettamente inferiori alle medie storiche e oramai prossime a quelle minime, a eccezione del fiume Po, che sta ancora beneficando delle forti precipitazioni avvenute in Piemonte alla fine di novembre.
Data di pubblicazione: