A partire dal 24 ottobre e con effetto immediato il Servizio di ispezione sanitaria del Dipartimento dell'agricoltura americano (APHIS) ha annunciato che consentirà l'importazione negli Stati Uniti di mandarini, clementine e mandarino-simili dal Marocco, revocando un divieto precedente.
Nel caso in cui il trattamento del frutto non sia ancora stato completato o fallisca, si può accedere agli USA solo tramite una delle seguenti posizioni geografiche:
- nei porti situati a nord del 39mo parallelo e ad est del 104mo meridiano;
- nei porti che hanno approvato impianti di trattamento a freddo.
Inoltre, tutte le spedizioni devono essere accompagnate da un certificato fitosanitario con una dichiarazione aggiuntiva attestante che la partita è stata prodotta e preparata per l'esportazione in conformità con l'accordo sul piano di lavoro agrumicolo operativo tra APHIS e NPPO (Organizzazione nazionale per la protezione delle piante).
Per usufruire di questa nuova normativa si dovrebbe modificare, rinnovare o inviare la domanda di autorizzazione online, attraverso ePermits oppure presentando il certificato fitosanitario PPQ Form 587.
Per maggiori informazioni:
www.aphis.usda.gov