"Questo impianto è stato pensato per la grande esportazione – dichiara Michelangelo – in questo periodo, nelle celle frigo entrano 1.500 tonnellate di mele al giorno e, a seconda degli ordini, escono quotidianamente circa 20 camion che trasportano 20-22 tonnellate di prodotto lavorato".
Con Michelangelo abbiamo visitato i 4 piani dello stabilimento che si sviluppano verticalmente: piano di precarico e preselezione (-1), piano di lavorazione delle mele (0), piano di servizio, piano del packaging che va a servire il piano 0 (Cfr. Freshplaza del 25/06/2015 ; Cfr. Freshplaza del 22/10/2015; Cfr. Freshplaza del 25/05/2016)
Michelangelo spiega che il cervello dell'impianto è rappresentato da due magazzini verticali lunghi 100 metri, completamente automatizzati, che vanno a servire i piani -1 e 0; un magazzino è alto 34 m e contiene 18mila bins con le mele da lavorare, l'altro è alto 28 m e contiene 2mila pallet di prodotto lavorato pronto per la spedizione.
La cosa straordinaria è che l'intero impianto è completamente gestito da software che permettono di controllare e tracciare il prodotto in entrata e in uscita in tempo reale. I magazzini verticali sono gestiti da carrelli che viaggiano rapidamente: al piano di precarico e preselezione non ci sono carrelli elevatori e non ci sono operatori, eccetto uno per il controllo dei macchinari, ma ci sono 4 carrelli AGV laser guidati che vanno ad alimentare la macchina di selezione e riportano poi il prodotto selezionato alla navetta che a sua volta conduce il prodotto ai diversi transelevatori.
Oggi abbiamo visitato un impianto che è esempio di altissima automazione, tecnologia e innovazione, con questo impianto il Gruppo Rivoira ha raddoppiato la capacità lavorativa da 20 tonnellate a 40 tonnellate/ora di mele lavorate e confezionate.
Per il momento, l'impianto sta lavorando all'80% della sua capacità effettiva, come da progetto iniziale.
Contatti:Gruppo Rivoira/Kiwi Uno
Via Mattona 174/C
Verzuolo (CN)
Tel.: +39 0175 280811
Email: info@rivoira.it
Web: www.rivoira.it