Hazera e' sempre in cerca di varieta' che presentino caratteristiche innovative
L'azienda offre oltre 1.000 varietà in quindici colture. Secondo il project manager Lando van Doorn, la fusione delle due società ha portato grandi vantaggi. "Le attività di entrambe le aziende erano del tutto complementari. La società israeliana, per esempio, aveva una forte posizione sul mercato per le cipolle a giorno corto, mentre in quella olandese erano prevalenti le cipolle a giorno lungo. In Israele ci sono molte aziende specializzate in pomodori, che però non hanno nessuna posizione sul mercato europeo nordoccidentale, dove la coltivazione di pomodori avviene in serre high tech. Insieme dunque possiamo ampliare il nostro mercato a livello globale".
Lando ha raccontatoo: "Hazera è stata fondata nel 1939 e da allora è cresciuta rapidamente. Le attività nei Paesi Bassi hanno avuto un'evoluzione simile, ma con una storia ancora più lunga". La missione di Hazera è quella di essere leader globale in materia di selezione, sviluppo, produzione e commercializzazione di varietà ibride di ortaggi e sementi. L'azienda di selezione ha due sedi principali, nei Paesi Bassi e in Israele.
Sede centrale a Beruim, Israele.
Nei Paesi Bassi, la sede centrale si trova a Made. La struttura è composta anche da un centro di controllo per la qualità, un centro di trasformazione, un laboratorio di ricerca e di sviluppo di varietà di pomodori.
Sede centrale a Made, nei Paesi Bassi.
A Rilland opera un centro di sviluppo per le cipolle e a Tuitjenhorn un centro di ricerca e sviluppo sulle brassiche. A Warmenhuizen al momento si sta costruendo un nuovo centro di ricerca e sviluppo sulle brassiche.
A Berurim invece, in Israele, sono stati costruiti una nuova sede centrale e un nuovo laboratorio (foto a destra); qui si porta avanti anche lo sviluppo di vari prodotti ortofrutticoli, come cipolle e lattughe.
Il 17% del fatturato aziendale viene investito in Ricerca e Sviluppo e oltre il 30% dei 750 dipendenti lavora in questo dipartimento.
Attivi localmente su scala globale
Hazera appartiene al gruppo francese Limagrain, una cooperativa agricola internazionale. Questo gruppo, che oltre allo sviluppo di sementi orticole possiede anche filiali che si occupano di colture intensive e cerealicole, realizzando un fatturato annuo di 2,4 milioni di euro. Ciò la rende la quarta azienda sementiera più grande al mondo.
Per quanto riguarda la sola produzione di sementi orticole, Limagrain è seconda solo alla Monsanto. Il dipartimento per lo sviluppo delle sementi è responsabile di quasi il 30% del fatturato. Oltre ad Hazera, il breeding vegetale è portato avanti, sempre per conto di Limagrain, anche dalle aziende Mikado Kyowa, Vilmorin e HM.Clause.
Gli azionisti del gruppo sono circa 2.000 agricoltori francesi. Lando ha dichiarato: "Siamo allo stesso tempo cooperativa e multinazionale. Da un lato operiamo a livello globale, dall'altro siamo molto impegnati localmente. Questa è la forza della nostra azienda".
Il nuovo centro di Ricerca e Sviluppo per le brassicacee.
Lo sviluppo di sementi è un processo lungo e complicato, che comporta l'impiego degli ultimi sviluppi tecnologici. C'è molta attenzione verso lo sviluppo di varietà resistenti contro fitopatie e parassiti, ma anche caratteristiche quali resa, affidabilità e sapore sono molto importanti.
"Prima che un pomodoro venga lanciato a livello commerciale ci vogliono dieci anni, mentre per una coltura biennale come le cipolle possono passare anche 20 anni. Di conseguenza, gli sviluppatori non possono lasciarsi guidare dalla tendenza del momento, ma devono fare previsioni sul futuro. Generalmente la combinazione ottimale dei tratti genetici si raggiunge mediante gli incroci. Le ricerche di mercato permettono di soddisfare le esigenze del cliente ma anche di ottenere informazioni sui requisiti da rispettare per i nuovi prodotti. Si è notato che negli ultimi anni ci si orienta sempre di più verso l'intera filiera, dal produttore al consumatore finale".
Lando van Doorn
I pomodori rappresentano il gruppo di prodotto più importante per Hazera; seguono cipolle, peperoni, angurie e meloni e infine le brassiche. I mercati più importanti sono Asia, Africa, Benelux, Scandinavia, Israele, Messico, Regno Unito, Stati Uniti e Germania.
"Il vantaggio dell'integrazione - ha sottolineato Lando - è che noi, come le attività più grandi, abbiamo un margine di manovra maggiore per l'investimento in attrezzature e impianti. Questo porta le nostre attività su un livello tecnologico più elevato e ciò ci permette di creare nuove varietà più velocemente. Nello sviluppo genetico si è sempre alla ricerca del cosiddetto "tavolino a cinque game", cioè di una varietà che abbia tutte le caratteristiche tipiche della coltura, presentando anche ulteriori peculiarità. Per un'azienda come la nostra, l'innovazione è d'obbligo per rimanere competitivi sul mercato"
Per maggiori informazioni:
Lando van Doorn
Hazera
Tel: +31 162 690951
Email: lando.van.doorn@hazera.com
Web: www.hazera.com
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