Carrefour: alla ricerca dell'italianita'
"Abbiamo deciso di partecipare a questa nuova edizione della fiera - spiega Gonzague De Carrère, responsabile private label di Carrefour Italia - per dimostrare che la marca del distributore è una priorità nello sviluppo della nostra insegna, ed elemento fondamentale per migliorare la relazione con la clientela. Occorre pensare a un suo rilancio, per questo abbiamo intenzione di investire. L'impegno di Carrefour è soprattutto nei confronti dei suoi marchi premium, Terre d'Italia, Selection e Bio. Inoltre, l'attenzione sarà sempre più rivolta a categorie specifiche di prodotto, per esempio alle referenze senza glutine e ai prodotti vegani. Proprio per seguire questa direttrice, nei primi mesi del 2016 lanceremo anche una nuova linea di prodotti, Carrefour Veggie".
Alla ricerca del fornitore perfetto
La presenza a Marca sarà l'occasione per entrare in contatto con aziende e produttori italiani. Proprio l'italianità è uno dei capisaldi che caratterizzeranno il "fornitore del futuro".
"Nella nostra idea - continua De Carrère - il fornitore dovrà vantare alcune qualità, essenziali per la nostra filosofia. Oltre all'italianità, asset primario, dovrà avere un rispetto rigoroso delle policy, sia italiane che di gruppo. Dovrà vantare una sensibilità ai temi che noi riteniamo fondanti, come la sostenibilità ambientale, sociale, l'attenzione al recupero delle materie prime, al risparmio energetico".
Per mostrare a tutti i partecipanti a Marca l'impegno quotidiano nei confronti di questi temi, Carrefour presenterà, il progetto "La Grande Sfida dei Fornitori per il Clima", che nei mesi passati ha coinvolto oltre 650 fornitori e ne ha premiati sette, che si sono aggiudicati il riconoscimento per aver dato vita a efficaci politiche di sostenibilità ambientale.