Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Scozia: meno 10% per la superficie coltivata a patate

L'onda lunga del crollo dei prezzi all'origine delle patate scozzesi, registrato l'anno scorso, ha colpito le superfici seminate. Secondo l'ufficio statistico scozzese infatti - in base ai dati dell'ultimo censimento annuale, datato giugno 2015 - si evidenzia un calo delle superfici coltivate a patate.

In un anno, la superficie investita a tuberi è diminuita del 10%, il che significa 2.700 ettari in meno. Nel 2015, insomma, la superficie complessiva è di 26mila ettari, il minimo storico, in una nazione dove il 78% della superficie è agricola, e dove si contano più di 52mila aziende agricole; soprattutto, in Scozia le patate sono un bene più amato dell'alcool (cfr. FreshPlaza del 09/10/2015).



Al dato sulla riduzione delle semine, se ne aggiunge un altro: quello di una leggera flessione anche nelle superfici prese in affitto: quest'anno è in affitto il 23% dei terreni agricoli scozzesi, contro il 30% del 2003.

Rielaborazione FreshPlaza su fonte www.thenational.scot