"Kenya: "raccolto miracoloso" grazie alle banane propagate in vitro"

Per molto tempo gli agricoltori del Kenya centrale hanno avuto come loro unica fonte di reddito la coltivazione del caffè; questo finché i prezzi non sono diminuiti e quello che veniva definito "l'oro nero" ha cominciato a non essere più redditizio.

Dopodiché un'azienda di ricerca ha introdotto una banana ad alta resa e a maturazione rapida, grazie alla tecnica della micropropagazione in vitro dei tessuti vegetali; ciò ha contribuito a eliminare la povertà in una zona dove le persone si erano rassegnate alla disperazione.

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Lo studio indica che la resa media per ettaro delle banane propagate in vitro è di 30-40 ton all'anno, per un guadagno di oltre 10.000 dollari, quasi il doppio della resa delle varietà normali di banane.

Nel 2000 i leader mondiali si sono posti l'obiettivo di ridurre l'estrema fame e povertà del Paese entro la fine di settembre 2015.

Quasi il 70% della popolazione rurale dell'Africa si affida all'agricoltura come sostegno economico, ed essa resta la spina dorsale della maggior parte delle econome del continente africano.

Fonte: sabc.co.za