L'evento, che si è svolto nel Padiglione Italia ed è stato coordinato da Pietro Miosi (nella foto sopra) dell'Assessorato Agricoltura, ha registrato una folta partecipazione di pubblico grazie alla presenza di qualificati ricercatori - quali il professor Paolo Guarnaccia dell'Università di Catania e Giovanni Dara Guccione del CRA (oggi CREA)-CRAI di Palermo - di funzionari regionali e operatori del biologico siciliano, tra i quali Francesco Ancona, OP Agrinova Bio 2000, e Rosario Provino di Ecofruit.
Di rilievo anche la presenza di buyer stranieri: Elsa Pluquet di Terra Bio (Belgio), Stefano Cattori di Linea Bio Verde (Svizzera), Carina Rutgerson di Prodiva 3S (Francia) ed Heiche Hondrich di Ecofit (Germania) si sono confrontati sui motivi del successo del bio siciliano e, soprattutto, sulle sue criticità. In particolare, è stato analizzato cosa dovrebbero fare gli operatori che si rivolgono al mercato estero e come migliorare il posizionamento e la promozione dei prodotti biologici siciliani verso i consumatori stranieri.
Clicca il tasto play per vedere il video dell'incontro.
Tra i punti deboli evidenziati durante l'incontro, la frammentazione della promozione e dell'offerta dei prodotti bio siciliani e l'insufficiente dinamicità da parte delle aziende siciliane per adattarsi in tempi stretti alle richieste della clientela estera. Il tutto a fronte di un brand "Sicilia biologica" che potrebbe valorizzare meglio le produzioni regionali, comunque apprezzate e ricercate dal consumatore estero e con ampi spazi di crescita nonostante la concorrenza di alcuni Paesi come la Spagna.
Clicca il tasto play per vedere il video sull'Agricoltura biologica in Sicilia, realizzato dal Mipaaf nel 2011 e proiettato a Milano.
"Un'esperienza utilissima – ha dichiarato il presidente del Bio Consorzio Val di Noto, Vincenzo Solarino - Il confronto con gli altri attori del settore è alla base della nostra filosofia operativa. Le nostre aziende investono in ricerca e innovazione ed è importante canalizzare al meglio gli sforzi. Per questo motivo è indispensabile il pieno e concreto supporto delle istituzioni regionali che ci aiutano a trasmettere la parte migliore del nostro territorio".
A destra, Chiara Lo Bianco, rappresentante legale OP Bio Sikelia.
Subito dopo l'evento milanese, tutti in trasferta in Sicilia dove si sono svolte le visite alle aziende biologiche, alle quali hanno partecipato Heiche Hondrich di Ecofit e Carina Rutgerson di Prodiva 3S.
A sinistra, l'ingegnere Di Cataldo della Azienda Albiato di G. Di Cataldo e F.lli.
Gli operatori presenti hanno così presentato le proprie imprese e produzioni, vale a dire frutta e ortaggi bio (OP Agrinova Bio 2000, OP Bio Sikelia, Arcoria Angela), pasta di grani antichi (Azienda Pasta Madre), mieli biologici (Azienda Davide Samperi) e confetture (Azienda Carlo Limone).
Degustazioni comprese, ovviamente. E molto apprezzate.