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Il settore alimentare si prepara alla nuova rivoluzione digitale

Il settore alimentare si sta preparando ad affrontare una nuova e invasiva esperienza digitale.

Secondo un'indagine Nielsen sono, infatti, molti i supermercati che si stanno organizzando per il mercato digitale con consegna diretta dei prodotti ai propri clienti.



La ricerca, che si è svolta attraverso un sondaggio online, ha coinvolto 30.000 consumatori distribuiti in 60 paesi diversi.

Dalle risposte è emerso che un quarto degli intervistati già acquista prodotti online che vengono consegnati direttamente a casa mente il 55% dei consumatori è disposto a utilizzare la piattaforma web per effettuare acquisti in futuro.

Un 12% degli intervistati ha inoltre detto di preferire il ritiro degli oggetti direttamente al negozio, mentre il 10% opta per la consegna a domicilio.

Il campione analizzato dice poi che, in futuro, è disposto a utilizzare le opzioni di vendita online che prevedono il ritiro in negozio (57%) e sotto casa (52%).

Per quanto riguarda le opzioni di consegna, circa il 14% ha detto di aver utilizzato dei sistemi di abbonamento sul web e circa il 58% ha spiegato di essere disponibile a usarlo.

Per quanto riguarda invece gli altri aspetti delle vendite online sono emersi diversi dati interessanti:
  • Il 18% ha detto di aver utilizzato almeno una volta negli ultimi mesi un coupon acquistato su Internet o sul telefono cellulare e il 65% è disposto a farlo in futuro
  • Il 15% utilizza, attraverso il proprio cellulare, motori di ricerca che permettono di comparare i prezzi di prodotti diversi all'interno di una lista della spesa e il 64% è disposto a farlo in futuro
  • Il 14% ha detto di aver scaricato dal proprio cellulare, almeno una volta, un programma di vendita o di fidelizzazione per ricevere delle offerte e il 63% si è detto disponibile a farlo in futuro.
  • Il 12% ha detto di aver effettuato il log in dopo essere entrato in un negozio per poter avere accesso alla connessione wifi e il 66% che è disposto a farlo in futuro.
  • L'11% ha detto di aver utilizzato almeno una volta QR code attraverso il proprio smart phone per accedere a più informazioni su un determinato prodotto e il 66% ha detto che è disposto a farlo in futuro.
Tutti gli intervistati hanno dichiarato di essere pronti per la spesa digitale: al 30% i Millennials (la generazione che va dai 21 ai 34 anni), al 28% la Generazione Z (15/20 anni), al 22% la Generazione X (35/49 anni), al 17% i Baby Boomers (50/64 anni) e al 9% la Silent Generation (over 65).

Complessivamente le generazioni più giovani sono le più disposte a utilizzare l'e-commerce (la consegna a domicilio, l'ordine online con ritiro al negozio, la consegna sotto casa...)

"In un periodo come questo i consumatori sono affamati di novità – ha spiegato Patrick Dodd, presidente del settore retail della Nielsen – Utilizzare le nuove tecnologie significa rendere la vendita più veloce, efficiente e facile. Per questo motivo i rivenditorie, se vogliono davvero essere competitivi, devono includere all'interno delle proprie offerte le opzioni online".

Rielaborazione FreshPlaza su fonte: retailwire.com