Filippine: produzione di banane colpita da norme piu' severe

Alcuni dei principali mercati per le banane filippine stanno fissando degli standard più severi sull'uso di agrofarmaci, mettendo a rischio il settore. Stephen Antig, direttore esecutivo dell'Associazione di produttori ed esportatori filippini di banane (PBGEA), ha detto che tra questi paesi ci sono Giappone e Corea, i quali introdurranno misure più rigide in merito ai livelli di residui massimi consentiti.

"Crediamo che queste misure andranno a discapito della qualità delle banane" ha commentato Antig. Il 28 agosto 2014 il ministero per la sicurezza alimentare della Corea del Sud ha ridotto il limite massimo consentito per l'iprodione a 0,02 mg/kg, dai 5 precedentemente fissati. "In Corea, la commerciabilità delle banane è crollata del 20% da agosto a settembre 2014 per l'introduzione delle nuove misure". Secondo Antig non c'è una chiara spiegazione da parte della nazione all'inasprimento dei livelli massimi consentiti.

I nuovi standard sudcoreani sono stati introdotti l'anno scorso e saranno implementati a tutti gli effetti l'anno prossimo. Anche il Giappone inizierà a introdurre misure più severe su determinate sostanze a partire da settembre 2015.

"Si potrebbe verificare un effetto domino che andrà a interessare tutti i nostri mercati di riferimento. Sarebbe stato preferibile avere del tempo per adattarsi alle nuove misure e trovare delle alternative da utilizzare sulle banane" ha concluso Antig, esprimendo la necessità di un supporto da parte del governo.

Fonte: www.sunstar.com.ph

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