Un contesto di eccellenza all'interno del quale Almaverde Bio Market si pone come punto di riferimento per il biologico con un'ampia gamma di prodotti, a partire dalle referenze Almaverde Bio, primo brand del biologico in Italia, il cui marchio è in licenza d'uso per il retail a Organic Food Retail. Si parla di oltre 3.700 articoli che spaziano dall'acqua alle birre, ai prodotti per l'infanzia, agli speciali senza glutine fino ai freschi che rappresentano il principale driver di posizionamento dell'intero sistema di offerta.
Significativa la scelta da parte di Organic Food Retail di dedicare, all'interno del punto vendita, un ampio spazio ai prodotti legati al territorio e alle piccole produzioni rappresentative della zona. Una direzione commerciale su cui si fonda il concept retail che nasce con l'idea di creare una rete di negozi totalmente dedicati al biologico ma con un approccio category, abbinando alle caratteristiche funzionali del supermercato la componente esperienziale della degustazione all’interno dell'area bistrot.
Da sinistra Renzo Piraccini, presidente Almaverde Bio, Daniela Santanchè, presidente di Bioera e di Ki Group, e Michele Mazzaro, consigliere delegato di Organic Food Retail.
"Nonostante le distanze degli ambiti professionali da cui proveniamo e operiamo (Renzo Piraccini viene dal mondo delle cooperative, Daniela Santanchè dall'imprenditoria e dalla politica, NdA) - ha detto Renzo Piraccini a FreshPlaza - realtà agli antipodi possono collaborare per un'attività imprenditoriale di successo, come in questo caso".
"Almaverde Bio Market - continua Piraccini - non è in concorrenza con la Gdo perché riguarda il mondo degli specializzati. Dalle ultime indagini che abbiamo commissionato, sappiamo che un terzo dei consumatori manifesta una propensione all'acquisto di prodotti bio, anche se la quota di mercato è ancora al 2%. Il mercato cresce ma, soprattutto, dimostra di avere un potenziale enorme e Almaverde Bio Market crea proprio l'opportunità di acquisto per il consumatore. In questo senso, anche l'angolo ristorazione è importantissimo".
Il negozio di Parma, come quelli di Milano e di Bologna, ha adottato il format standard: 300-350 metri quadrati di vendita, 90-100 metri di esposizione prodotti e un'area Bistrot con cucina dove è possibile assaggiare le innumerevoli referenze in vendita nello store e proposte di altissima qualità.
Partner d'eccezione per l'avvio dell'area food Luciano Monosilio (nella foto sotto), lo chef stellato più giovane d'Italia legato alla Food Genius Academy, che ha ideato le ricette speciali per i piatti total bio, dall'antipasto al dolce.
L'apertura a Parma rappresenta un obiettivo di posizionamento importante, ma non è certo un punto di arrivo: nei prossimi due anni Organic Food Retail prevede l’attuazione di un piano strategico di sviluppo nazionale del concept individuando location strategiche e performanti per lo sviluppo di punti vendita diretti. La società milanese, infatti, mira a realizzare cinque nuove affiliazioni l’anno, mantenendo un ruolo cruciale e di pieno controllo nelle fasi più critiche della realizzazione dei punti vendita.
Fra le città sotto osservazione da parte del management ci sono la direttrice emiliana, l'asse Milano-Venezia e Roma. Quest’ultima, di più difficile approccio, rappresenta una piazza di reale importanza, per la quale Organic Food Retail sta ideando un progetto ad hoc.
Per ulteriori informazioni: www.almaverdebiomarket.it