Peru': le banane biologiche temono la debolezza dell'Euro

Aingeru García, direttore della società peruviana APPBOSA, ha detto: "L'anno scorso abbiamo esportato il 92% della nostra produzione in Europa, tuttavia quest'anno stiamo riducendo al 75% il volume delle spedizioni verso le destinazioni europee perché temiamo quello che potrebbe succedere con l'indebolimento dell'Euro".

La società peruviana riunisce oltre 500 produttori e dispone di 650 ettari dedicati alla coltivazione di banane biologiche Fairtrade certificate da GlobalGAP.

Data la notevole svalutazione dell'Euro e lo scontento della società nei confronti dell'organizzazione FLO (Fairtrade Labelling Organization), APPBOSA ha deciso di diversificare la sua clientela.

"Fino a poco tempo fa FLO certificava solo i piccoli produttori, tuttavia, recentemente è passata a certificare anche alcune delle grandi piantagioni di banane della nazione, cosa di cui non siamo affatto felici. Di conseguenza abbiamo deciso di differenziarci con la certificazione denominata Small Producers Seal (SPP) e di vendere a Chiquita per il mercato statunitense. Otteniamo lo stesso prezzo e quindi non vediamo differenze tra FLO e Chiquita".

SAMAN Fair Trade, il marchio di proprietà di APPBOSA's own brand

Il 2015 è cominciato molto bene per APPBOSA. "Abbiamo avuto un ottimo inizio, con una produzione record e l'esportazione di 19-20 container alla settimana; per quest'anno ci auguriamo di raggiungere gli 850.000 cartoni", ha affermato Aingeru, osservando anche che il record annuale di produzione è di 785.000 cartoni, registrati nel 2012 a cui però è seguito un crollo nel 2013 (650.000 cartoni) a causa di problemi fitosanitari.

Questo è un anno di cambiamenti e innovazioni per APPBOSA. A partire da febbraio la società comincerà a commercializzare le prime banane al mondo certificate SPP (dotate della certificazione Small Producers Seal).

Aingeru ha concluso dichiarando: "Inoltre, da ottobre 2014, siamo diventati una cooperativa per pagare meno tasse grazie ad un accordo con SUNAT nel 2013, che ci permetterà di condividere i profitti in qualità di partner. Il 5 febbraio, celebreremo il 12mo anniversario di APPBOSA e 200.000 dollari di profitti saranno divisi tra i partner".